giovedì 29 giugno 2017

L'euro è un esercito d'occupazione


Claudio Borghi chiarisce la sua posizione rispetto alle incertezze della Lega sulla questione euro. Alla luce di questo intervento alla conferenza Beyond The EU (Bruxelles 28/06/2017) possiamo affermare che

Claudio Borghi è un sovranista

Cosa sia la Lega, dal punto di vista dell'istanza di riconquista della sovranità nazionale, non è ancora chiaro, però dopo quel che afferma in questo video possiamo affermare, senza ombra di dubbi, che Claudio Borghi è un sovranista. Qualcuno dirà: sì, ma non siamo sicuri che sia un sovranista costituzionale, e questo è vero. Però, amici cari, ognuno di noi può essere quel che vuole ma se pone al primo punto l'uscita dall'euro, che è come dire la cacciata dal territorio nazionale di un esercito monetario di occupazione, allora è un sovranista. 

Resta una domanda: cosa farà Claudio Borghi se la Lega rinuncerà a battersi per la cacciata dell'esercito monetario di occupazione? Sceglierà di fare una battaglia di minoranza, oppure uscirà unendosi ai veri sovranisti?

Questa discussione è aperta anche ai vituperati anonimi.


4 commenti:

  1. Gli dirà, verosimilmente, quel che ha detto insieme a Bagnai al FN pochi giorni fa. Il rischio è, piuttosto, che LN resti da sola a randellare tali argomenti.

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  2. Claudio Borghi è una delle poche persone presentabili tra tutti i cosiddetti sovranisti e questo è un problema di non poco conto.
    A mio parere chi crede che accanto alla riconquista della sovranità monetaria sia importante anche il controllo dell' immigrazione, la flat tax e l' istituzione di due o più aree monetarie nel nostro Paese farebbe bene ad entrare nella Lega per dare forza al progetto di Borghi all' interno di quel partito.

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    1. Caro Ippolito, l'istituzione di due o più aree monetarie nel nostro paese è il punto più pericoloso della posizione di Claudio Borghi. Delle due l'una: o le due (o più) monete saranno gestite da due (o più) banche centrali indipendenti, oppure da due (o più) banche centrali dipendenti dal Parlamento. Nel primo caso restiamo nell'ambito del pensiero economico liberale, incostituzionale per definizione, nel secondo servirebbero due o più parlamenti, il che segnerebbe la fine dell'Italia come Stato unitario.

      Come vedi, la parola "sovranismo" è una coperta un po' troppo corta per coprire tutti gli interessi economici e le diverse visioni che si agitano nel paese, al più è un massimo comun divisore. Il video certifica, comunque, che almeno rispetto a questo massimo comun divisore Claudio Borghi è un sovranista.

      p.s. Siccome sei "piddino" (se skerza), mi aspetto che mi risponda che ognuna delle due (o più) aree monetarie potrebbe scegliere tra un regime di dipendenza o indipendenza... te prego, nun me dà 'sto dolore! ;-)

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    2. Ma no,stai tranquillo, piuttosto faccia notare che la Fiat tax è di dubbia costituzionalità

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