sabato 1 agosto 2015

[PopulPost] Un matrimonio combinato

Allora ragazzi, perché la gente si sposa? Perché si ama? Certo, ma io ho chiesto perché si sposa. Perché non ci sposiamo tutti prima dei venti anni, quando le passioni sono al culmine dell'intensità? Forse perché il motivo per cui ci si sposa, oltre ad amarci, è in qualcos'altro? Non è che ci si sposa quando cominciamo a capire che un po' di sicurezza, nella vita, è importante?

Guardate che le nazioni nascono per una ragione un po' simile a quella per cui ci si sposa: a un certo punto ci si rende conto che, mettendosi insieme, la vita è meno pericolosa. Certo, per sposarsi serve amarsi un po', ma soprattutto è necessario avere delle cose in comune e una buona ragione per farlo, altrimenti si continua a trombare allegramente. Per esempio vivere nello stesso luogo, capirsi, sentirsi già in qualche modo simili... e poi gli anni che passano, le prime insicurezze, la prima ruga, e siete stanchi di tornare a casa ed essere soli, e i bambini...

Poi l'ammmore, si sa, fa fare cose folli, per cui un australiano può sposare un'esquimese, ma statisticamente parlando chi si assomiglia si prende e, se ha buone ragioni, mette su famiglia.

Ma come volete che siano nate le nazioni europee? In Spagna, diciamocelo, c'erano i Visigoti, gli Iberici e gli Arabi; in Francia i Franchi, i Celti e i Sassoni; In Inghilterra i Normanni, i Gallesi e gli Scozzesi. A un certo punto, vuoi per amore, vuoi per forza di cose, si sono "sposati" e sono nati i Francesi, gli Spagnoli, gli Inglesi. Qualche volta la "storia d'amore" è stata lievemente tormentata... ma si sa come vanno le cose.

Dice: e gli Italiani? Ma cari ragazzi, date un occhio al capoverso "Gli alleati italici" tratto da questa voce di wikipedia sulla battaglia di Canne! E più non dimandate.

Dunque ci si sposa, o si costruisce una nazione, quando tutti capiscono e accettano il fatto (ci si sposa anche per questo) che conviene. E adesso veniamo all'Europa.

Vi invito a guardare questa mappa:


Non sarebbe bello costruire una nazione così grande? Non sentite un pizzico di orgoglio al pensiero di far parte di una Patria così grande? E anche un piccolo sentimento di potenza, daje! Ebbene, è così che ci hanno fregato!

Il guaio è che l'Unione Europea è un matrimonio combinato, non un matrimonio d'amore. Oddio, qualche piccolo sforzo per farci conoscere, prima di incastrarci, i maledetti sensali lo hanno pur fatto. Avete presente l'Erasmus, il programma europeo grazie al quale migliaia di giovani studenti hanno trascorso un anno all'estero? Ci hanno fatto pure un bel film, l'appartamento spagnolo, di cui vi riporto una breve clip:


E' stato un po' come se, per farvi sposare una tipa (o un tipo), i maledetti sensali avessero organizzato una festicciola: vi fanno incontrare la tipa (o il tipo), brigano per lasciarvi soli e, sul più bello, arrivano e cominciano a dire che vi siete fidanzati. Poi arrivano anche i genitori in lacrime, le vecchie zie, tutti brindano dicendo che sarete felici e... siete sposati! E' andata così ragazzi, pensateci bene.

C'è un piccolo dettaglio: avete saltato il fidanzamento con tutte le sue sorprese, i problemi, le gelosie, le rotture, le rappacificazioni quando capite che non potete fare a meno della tipa (o del tipo), infine la grande decisione. La vostra grande decisione: ebbene sì, ti amo e voglio sposarti!

Il sentimento europeo è fondato sull'Erasmus, cioè su una vacanzella. Certo, poteva anche andare bene, ma pare che ci siano un po' di problemi. Si poteva fare diversamente? Questa Patria europea poteva nascere in modo diverso? Io dico di sì, e adesso ve lo dico con un altro raccontino.

Avete presente il CERN? Se andate al Cern, o conoscete qualcuno che ci lavora, sarete sorpresi dal constatare che lì vive un popolo europeo. Peccato che sia l'unico. Immaginate però uno scenario in cui gli Stati europei si fossero accordati per promuovere la nascita di imprese pubbliche nei settori trainanti dell'economia: istruzione, energia, telecomunicazioni, informatica, trasporti, logistica e quello che vi pare, nelle quali fossero stati assunti, rigorosamente per concorso pubblico, milioni di giovani! Altro che la vacanzella di Erasmus! Nel giro di pochi decenni sarebbe nato un vero popolo europeo. A quel punto grazie all'amore vero (non quello combinato dai maledetti sensali) che come tutti sappiamo è pieno di dolori oltre che gioie ma alla fine trionfa perché capiamo che ci conviene sposarci, questo popolo europeo avrebbe lui stesso chiesto l'unione politica!

Perché non lo hanno fatto? Ci voleva la scienza per capire che questa strada sarebbe stata migliore? Forse l'unica possibile? Io ve la butto là, poi valutate voi: non lo hanno fatto perché, invece di costruire grandi imprese pubbliche, sottolineo pubbliche, nei settori trainanti dell'economia, hanno deciso di privatizzare tutto.

E perché? La risposta è dentro di voi e adesso, dopo anni che ci si ragiona sopra tutti insieme, è quella giusta! I maledetti sensali...

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