Ci sta tutta la tua analisi Fiorenzo, già si erano sentite voci di incontri segreti o riservati di AB con la minoranza del PD, Cuperlo e Fassina. Va detto però una cosa, le diplomazie internazionali cercano reti affidabili, per il ruolo che ha ricoperto Fassina per il consolato USA è molto più "rassicurante" la sua figura di quella di Lorenzo D'Onofrio nel caso (del tutto remoto) che un giorno ARS si trovasse a governare l'Italia, per cui condivido la cosa ma è evidente che figure già conosciute e ritenute affidabili vanno in qualche misura trovate, anche lo stesso Tzypres in Grecia si è appoggiato a persone che avevano già ricoperto ruoli istituzionali....
Il problema non è Fassina, né AB, ma la pervicace determinazione di esludere i mov sovranisti dal basso da qualsiasi prospettiva. Se veramente si vuole tornare alla Costituzione, allora si deve aprire a tutto l'arco costituzionale, non insultare, diffamare, delegittimare forze che, pur sicuramente minoritarie, è necessario che ci siano, se davvero vogliamo la democrazia. Ma l'elitista AB è più "padronale" dei padroni sotto il cui ombrello, sospetto, è "NATO" il tentativo "Possibile"!
Si Possibile è l'ennesimo ombrello NATO. Seguo Elly Schlein, civatiana allevata nelle scuderie "liberal" del partito democratico americano (padre americano di famiglia ebrea, non ho nulla contro gli ebrei però in usa sono potenti), sull'Euro non ha mai mostrato non solo apertura ma neppure possibilità di ragionamento. E' mimetizzata da sinistroide ma in campagna elettorale per le Europee era culo e camicia con Filippo Taddei. Non serve aggiungere altro, spero sono Landini non si faccia infinocchiare come suo solito... hihihi
Condivido pienamente il discorso. Bagnai tenta di delegittimare qualsiasi movimento dal basso sperando di essere cooptato dai professionisti della politica che si accingono a riciclarsi nella nuova realtà no euro. Sa che non sarà lui a spegnere l'incendio ma spera di poter essere comunque arruolato nella fase immediatamente successiva. E' quindi contro un vero cambiamento, perché sappiamo tutti che un euro-exit gestito dalle stesse élite che lo hanno costruito non basterà a dare democrazia e diritti al popolo. Preciso solo che io non ho mai detto che l'aspetto "caratteriale" di Bagnai (narcisismo vero) spieghi tutti i suoi atteggiamenti. L'ambizione e il conseguente calcolo politico sono altrettanto importanti. Diciamo che l'uno e l'altro aspetto contano in pari misura e si rafforzano reciprocamente: il narcisismo alimenta il calcolo politico e viceversa.
Mi avesse solo chiamato "sdorata Frajola" ci avrei sorriso su, ma non sopporto che mi si ascrivano idee che non sono le mie. Sarebbe come se scrivessi che Bagnai è leghista, cosa che non ho mai fatto. Deve imparare (e imparerà) a distinguere tra lo scherzo e la disonestà intellettuale. Gli scherzi, perfino quando sono un po' pesantucci, si possono tollerare, la disonestà intellettuale no.
Ciò detto e premesso, posso aggiungere che Alberto Bagnai coltiva sereni e, spero per lui, proficui rapporti di amicizia con due esponenti di vertice della Lega Nord? Posso affermare che, almeno in un'occasione, all'allegra combriccola si è aggiunto Luciano Barra Caracciolo? Posso formulare l'augurio che, se hanno parlato di politica, siano stati Bagnai a Barra Caracciolo a redimere i due "padani", e non il contrario?
Capito come si fa una corretta polemica politica? Ma sai, il ragazzo è inesperto... si farà.
Barra Caracciolo lo vedo molto in confusione di recente. Non credo che queste sue sporadiche frequentazioni discutibili siano ascrivibili a una sua volontà di fare il nuovo tecnico...ma proprio allo sconforto, che traspare sincero dal suo blog, dato dalla criticità della situazione. secondo me è stato un pò vittima delle sue valutazioni (a posteriori) sideralmente ottimistiche che prevedevano gli USA imporre la fine dell'austerità in Europa già 2 anni fa. Ora col senno di poi, e avendo capito meglio come funziona il mondo, e non avendo preferenze tra atlantico ed eurasia, sappiamo bene qual è la gravità della situazione. Ricordiamo che una delusione data da aspettative troppo alte può fare molto più male di un colpo più grave ma subito con mente lucida e atteggiamento realista.
Però a mio parere la differenza con Bagnai è enorme. perchè proprio Bagnai ha reagito, davanti al fallimento delle sue previsioni, in maniera completamente diversa...come tu hai descritto. E chiaramente con la notorietà raggiunta ha iniziato a coltivare ambizioni politiche. Che ha deciso di provare a raggiungere a qualunque costo...sempre nei limiti che la sua community gli consente. La giravolta deve essere pensata, ragionata e giustificata abbondantemente.
"La Fassina"...sfottò con cui agli inizi si riferiva con disprezzo a colui che oggi è degno di massimo rispetto e considerazione. il cambiamento da disprezzo estremo a cordiale amicizia è avvenuto gradatamente nell'arco di un anno e mezzo direi. un tempo sufficiente per addomesticare i propri seguaci poveri di spirito critico, perdere i critici e sostituirli con altri novizi. Ora basta fare l'amico potenziale di tutti...amico che critica ma che vuole essere amico....e sperare nella chiamata. Giustamente gli unici amici che non può avere sono gli ambientalisti.
Vorrei però avere una tua opinione dettagliata sull'atteggiamento di Fassina. E' davvero una cosa calcolata e studiata a livello padronale? non c'è invece possibilità che possa fare da mediatore tra padroni e popolo?
"Ricordiamo che una delusione data da aspettative troppo alte può fare molto più male di un colpo più grave ma subito con mente lucida e atteggiamento realista".
E a me lo dici? Secondo te non ci sono stato male quando ho capito le vere intenzioni di Bagnai? Non me l'aspettavo proprio, e la cosa mi procurò qualche mese di depressione prima di trovare la forza di reagire.
Capisco lo stato d'animo di LBC, e ti dirò di più: nel 1933 la Germania era praticamente disarmata, sei anni dopo scatenò l'inferno con una poderosa macchina da guerra. Oggi siamo in una situazione analoga. La super potenza regionale tedesca può riarmarsi in due/tre anni, magari col consenso americano, e a quel punto è finita.
Quanto a Fassina. Ieri sono stato al Palladium, ho ascoltato lui e gli altri. In sintesi (e forse esagerando un po'): in un partito guidato da Fassina, con le idee che ha esposto, unito e concorde nel perseguirle, sarei tentato di entrare (l'ho detta grossa, lo so). Però ho ascoltato anche gli altri, e non ci siamo proprio. Da Cofferati a Civati, passando per tutti gli altri, quello che emerge è una cosa completamente diversa. Tolto Fassina, questi sono un'accozzaglia di sfanculati da Renzi e di piddini di buon cuore (di quelli che vogliono l'Europa ma non l'austerità). Resta la domanda: cosa farà Fassina?
Certo, se Bagnai fosse stato quello che immaginavo... se tutti avessimo posto al primo punto la necessità di tirare una linea netta di separazione tra visioni "costituzionali" e non... se l'elettore piddino medio fosse meno idiota... se... se... se...
La cosa più assurda e ridicola che è avvenuta, in questi anni, è stata la competizione nel mettersi alla guida di una pubblica opinione minoritaria e confinata sul web, avviata e portata avanti un po' da tutti. A ciò si aggiunga la pretesa, anche questa di tutti, di costruire catene di consenso basate sull'estrema visibilità del capoccia di turno, relegando tutti i followers al rango di claque. Non è così che funzionano le cose! Le persone si muovono se ognuno ha la possibilità di diventare una stella almeno di media grandezza, e infatti, a riprova di ciò, l'iniziativa che ha avuto più successo è stata la mmt (pur con tutte le sue divisioni) basata sui "gruppi territoriali" (per non parlare dei gruppi meetup di Grillo). Ho cercato di far entrare questo concetto nella capoccia di Bagnai, prima, e di Stefano D'Andrea poi, ma non ci sono riuscito.
Servono tre ingredienti: il tempo giusto, il posto giusto, le persone giuste. E' mancato il terzo.
Questo è quel che penso. Forse sbalio... forse no. Eventualmente mi si corigerà...
Io l'ho" sgamato " quando è stato ospite di Santoro. Deludente per convenienza? Da allora seguo con assiduità Fiorenzo che è uno dei nostri. Su Barnard non ho mai capito tutto questo ostracismo. Se non ci fosse stato lui ,io non avrei conosciuto il Gattopardo.Fiorenzo e tutto il resto.
Ci sta tutta la tua analisi Fiorenzo, già si erano sentite voci di incontri segreti o riservati di AB con la minoranza del PD, Cuperlo e Fassina. Va detto però una cosa, le diplomazie internazionali cercano reti affidabili, per il ruolo che ha ricoperto Fassina per il consolato USA è molto più "rassicurante" la sua figura di quella di Lorenzo D'Onofrio nel caso (del tutto remoto) che un giorno ARS si trovasse a governare l'Italia, per cui condivido la cosa ma è evidente che figure già conosciute e ritenute affidabili vanno in qualche misura trovate, anche lo stesso Tzypres in Grecia si è appoggiato a persone che avevano già ricoperto ruoli istituzionali....
RispondiEliminaIl problema non è Fassina, né AB, ma la pervicace determinazione di esludere i mov sovranisti dal basso da qualsiasi prospettiva. Se veramente si vuole tornare alla Costituzione, allora si deve aprire a tutto l'arco costituzionale, non insultare, diffamare, delegittimare forze che, pur sicuramente minoritarie, è necessario che ci siano, se davvero vogliamo la democrazia. Ma l'elitista AB è più "padronale" dei padroni sotto il cui ombrello, sospetto, è "NATO" il tentativo "Possibile"!
EliminaSi Possibile è l'ennesimo ombrello NATO. Seguo Elly Schlein, civatiana allevata nelle scuderie "liberal" del partito democratico americano (padre americano di famiglia ebrea, non ho nulla contro gli ebrei però in usa sono potenti), sull'Euro non ha mai mostrato non solo apertura ma neppure possibilità di ragionamento. E' mimetizzata da sinistroide ma in campagna elettorale per le Europee era culo e camicia con Filippo Taddei. Non serve aggiungere altro, spero sono Landini non si faccia infinocchiare come suo solito... hihihi
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCondivido pienamente il discorso. Bagnai tenta di delegittimare qualsiasi movimento dal basso sperando di essere cooptato dai professionisti della politica che si accingono a riciclarsi nella nuova realtà no euro. Sa che non sarà lui a spegnere l'incendio ma spera di poter essere comunque arruolato nella fase immediatamente successiva. E' quindi contro un vero cambiamento, perché sappiamo tutti che un euro-exit gestito dalle stesse élite che lo hanno costruito non basterà a dare democrazia e diritti al popolo. Preciso solo che io non ho mai detto che l'aspetto "caratteriale" di Bagnai (narcisismo vero) spieghi tutti i suoi atteggiamenti. L'ambizione e il conseguente calcolo politico sono altrettanto importanti. Diciamo che l'uno e l'altro aspetto contano in pari misura e si rafforzano reciprocamente: il narcisismo alimenta il calcolo politico e viceversa.
EliminaSei un grande Fiorenzo.....credo che si sarà incazzato il narciso gattopardo..... Un vaffanculo da incorniciare.
RispondiEliminaMi avesse solo chiamato "sdorata Frajola" ci avrei sorriso su, ma non sopporto che mi si ascrivano idee che non sono le mie. Sarebbe come se scrivessi che Bagnai è leghista, cosa che non ho mai fatto. Deve imparare (e imparerà) a distinguere tra lo scherzo e la disonestà intellettuale. Gli scherzi, perfino quando sono un po' pesantucci, si possono tollerare, la disonestà intellettuale no.
EliminaCiò detto e premesso, posso aggiungere che Alberto Bagnai coltiva sereni e, spero per lui, proficui rapporti di amicizia con due esponenti di vertice della Lega Nord? Posso affermare che, almeno in un'occasione, all'allegra combriccola si è aggiunto Luciano Barra Caracciolo? Posso formulare l'augurio che, se hanno parlato di politica, siano stati Bagnai a Barra Caracciolo a redimere i due "padani", e non il contrario?
Capito come si fa una corretta polemica politica? Ma sai, il ragazzo è inesperto... si farà.
Barra Caracciolo lo vedo molto in confusione di recente. Non credo che queste sue sporadiche frequentazioni discutibili siano ascrivibili a una sua volontà di fare il nuovo tecnico...ma proprio allo sconforto, che traspare sincero dal suo blog, dato dalla criticità della situazione.
Eliminasecondo me è stato un pò vittima delle sue valutazioni (a posteriori) sideralmente ottimistiche che prevedevano gli USA imporre la fine dell'austerità in Europa già 2 anni fa.
Ora col senno di poi, e avendo capito meglio come funziona il mondo, e non avendo preferenze tra atlantico ed eurasia, sappiamo bene qual è la gravità della situazione.
Ricordiamo che una delusione data da aspettative troppo alte può fare molto più male di un colpo più grave ma subito con mente lucida e atteggiamento realista.
Però a mio parere la differenza con Bagnai è enorme. perchè proprio Bagnai ha reagito, davanti al fallimento delle sue previsioni, in maniera completamente diversa...come tu hai descritto. E chiaramente con la notorietà raggiunta ha iniziato a coltivare ambizioni politiche. Che ha deciso di provare a raggiungere a qualunque costo...sempre nei limiti che la sua community gli consente. La giravolta deve essere pensata, ragionata e giustificata abbondantemente.
"La Fassina"...sfottò con cui agli inizi si riferiva con disprezzo a colui che oggi è degno di massimo rispetto e considerazione. il cambiamento da disprezzo estremo a cordiale amicizia è avvenuto gradatamente nell'arco di un anno e mezzo direi. un tempo sufficiente per addomesticare i propri seguaci poveri di spirito critico, perdere i critici e sostituirli con altri novizi. Ora basta fare l'amico potenziale di tutti...amico che critica ma che vuole essere amico....e sperare nella chiamata. Giustamente gli unici amici che non può avere sono gli ambientalisti.
Vorrei però avere una tua opinione dettagliata sull'atteggiamento di Fassina. E' davvero una cosa calcolata e studiata a livello padronale? non c'è invece possibilità che possa fare da mediatore tra padroni e popolo?
"Ricordiamo che una delusione data da aspettative troppo alte può fare molto più male di un colpo più grave ma subito con mente lucida e atteggiamento realista".
EliminaE a me lo dici? Secondo te non ci sono stato male quando ho capito le vere intenzioni di Bagnai? Non me l'aspettavo proprio, e la cosa mi procurò qualche mese di depressione prima di trovare la forza di reagire.
Capisco lo stato d'animo di LBC, e ti dirò di più: nel 1933 la Germania era praticamente disarmata, sei anni dopo scatenò l'inferno con una poderosa macchina da guerra. Oggi siamo in una situazione analoga. La super potenza regionale tedesca può riarmarsi in due/tre anni, magari col consenso americano, e a quel punto è finita.
Quanto a Fassina. Ieri sono stato al Palladium, ho ascoltato lui e gli altri. In sintesi (e forse esagerando un po'): in un partito guidato da Fassina, con le idee che ha esposto, unito e concorde nel perseguirle, sarei tentato di entrare (l'ho detta grossa, lo so). Però ho ascoltato anche gli altri, e non ci siamo proprio. Da Cofferati a Civati, passando per tutti gli altri, quello che emerge è una cosa completamente diversa. Tolto Fassina, questi sono un'accozzaglia di sfanculati da Renzi e di piddini di buon cuore (di quelli che vogliono l'Europa ma non l'austerità). Resta la domanda: cosa farà Fassina?
Certo, se Bagnai fosse stato quello che immaginavo... se tutti avessimo posto al primo punto la necessità di tirare una linea netta di separazione tra visioni "costituzionali" e non... se l'elettore piddino medio fosse meno idiota... se... se... se...
La cosa più assurda e ridicola che è avvenuta, in questi anni, è stata la competizione nel mettersi alla guida di una pubblica opinione minoritaria e confinata sul web, avviata e portata avanti un po' da tutti. A ciò si aggiunga la pretesa, anche questa di tutti, di costruire catene di consenso basate sull'estrema visibilità del capoccia di turno, relegando tutti i followers al rango di claque. Non è così che funzionano le cose! Le persone si muovono se ognuno ha la possibilità di diventare una stella almeno di media grandezza, e infatti, a riprova di ciò, l'iniziativa che ha avuto più successo è stata la mmt (pur con tutte le sue divisioni) basata sui "gruppi territoriali" (per non parlare dei gruppi meetup di Grillo). Ho cercato di far entrare questo concetto nella capoccia di Bagnai, prima, e di Stefano D'Andrea poi, ma non ci sono riuscito.
Servono tre ingredienti: il tempo giusto, il posto giusto, le persone giuste. E' mancato il terzo.
Questo è quel che penso. Forse sbalio... forse no. Eventualmente mi si corigerà...
È inquietante che egli volga al femminile i cognomi degli interlocutori con intento offensivo: " la Fassina, la Fraiola ..." cosa ne pensate?
RispondiEliminaDico che quando parla di sé stesso (qui) si autodefinisce "amante traditO". Gli altri sono le Fassine, le Frajole e, naturalmente, "amanti traditE"!
EliminaRagazzi, che sagoma!
più che er cavajere nero abbiano il cavalier misogino :-D
EliminaPiù che paura della donna ( misoginia) semplicemente si tratta di disprezzo per le donne, quindi del semplice e volgare maschilismo.
EliminaIo l'ho" sgamato " quando è stato ospite di Santoro. Deludente per convenienza? Da allora seguo con assiduità Fiorenzo che è uno dei nostri. Su Barnard non ho mai capito tutto questo ostracismo. Se non ci fosse stato lui ,io non avrei conosciuto il Gattopardo.Fiorenzo e tutto il resto.
RispondiElimina