Stallo

Definizione: "Lo stallo nei giochi è una condizione per cui nessuno dei concorrenti può (o riesce a) vincere, ma neppure perdere. Si tratta sostanzialmente di una posizione neutra che non consente di stabilire un vincitore."

Premessa indispensabile: l'oggetto della trattativa tra la Troika (io la chiamo sempre così) e il governo greco non è mai stato la restituzione del debito. Quello che è in gioco è la disponibilità di un paese a praticare una brutale quanto rapida deflazione salariale, per contrastare crisi di qualsiasi origine.

Per come l'euro è stato concepito, cioè in assenza completa di meccanismi di mutualizzazione degli squilibri (unione di trasferimento fiscale, eurobonds, politiche espansive nei paesi a più bassa inflazione... o il pikkio che vi pare) non vi è che un modo per contrastare le crisi, di qualsiasi origine: ridurre salari e welfare. Questa cosa è nota dai tempi del rapporto Werner, dunque dal 1970.

Quello che viene chiesto a Syriza è di essere strumento passivo dell'unica politica macroeconomica compatibile con il disegno dell'euro: se qualcosa va male sono chiamati a pagare i fattori produttivi umani. Cioè lavoratori ed ex lavoratori (pensionati).

Se Syriza cede, allora passa l'idea che ogni crisi la pagano i lavoratori. Ciò è incompatibile con l'idea di "sinistra".

Se Syriza non cede, allora deve cedere la Germania. Questo significherebbe un passo verso l'unione di trasferimento, o eurobonds, o politiche espansive nei paesi a più bassa inflazione... o il pikkio che vi pare.

Repetita iuvant: questa cosa è nota dai tempi del rapporto Werner, dunque dal 1970.

La domanda è: come si esce da una situazione di stallo? Risposta: concordando una patta e rimandando la conclusione del confronto ad altre partite.

Il dubbio e la paura nascono dal sospetto che in un conflitto infinito, come quello tra Capitale e Lavoro, ci siano infinite partite, ognuna delle quali sembra sempre l'ultima...