venerdì 15 maggio 2015

Luciano Fontana, un ciociaro al Corriere...

...e il cambiamento si vede subitamente. 

Volete una prova? Leggete questo titolo:


Voi su cosa concentrate l'attenzione?
  • I primi sì alla Camera,
  • I sindacati in piazza o
  • Stefano Fassina contestato?

Molti non apriranno il link; altri, pur facendolo, non lo leggeranno con attenzione... e resterà nella memoria dei più che Stefano Fassina è stato contestato dai prof.

Ma io l'articolo l'ho aperto! Ecco un altro screenshot:


Avete colto la bastardata del Corriere della Sera, da poco guidato dal ciociaro Luciano Fontana? Si legge: "Contestati Fassina, della minoranza Dem, e la renziana Malpezzi - A casa!"

Uno che capisce? Che la renziana Malpezzi era lì con la minoranza del PD.

Sicuro?

Leggiamo l'articolo. Testo copia&incollato dal Corriere della sera:
Mentre alla Camera si vota il disegno di legge 2994 sulla «Buona scuola», al Pantheon si tiene il sit in di protesta organizzato dai sindacati. Insieme alle rappresentanze regionali di Flc Cgil, Cisl e Uil scuola, Snals e Gilda, c’è anche una nutrita rappresentanza di parlamentari. In piazza gli esponenti della minoranza Dem tra cui Gianni Cuperlo, l’ex segretario Pd Guglielmo Epifani e Stefano Fassina. Tra gli altri anche Pippo Civati e il gruppo parlamentare di Sel (che ha chiesto e ottenuto la sospensione di un’ora del voto a Montecitorio per partecipare all’assemblea pubblica), con il capogruppo Arturo Scotto. E c’è Marco Pannella
Fassina: modifiche subito
Polemici gli esponenti del Movimento 5 Stelle, con Alessandro Di Battista che definisce la presenza degli esponenti democratici «la foglia di fico del sistema Renzi. Fanno credere ai sindacati e ai cittadini che c’è una parte buona del Pd». Civati rileva come l’apertura garantita dal presidente del Consiglio in realtà non ci sia: «C’è un ammorbidimento dei toni dopo che il ministro Giannini ha avuto toni molto duri con gli insegnanti, ma le mediazioni sulle questioni fondamentali sono state molto povere». Fassina sollecita modifiche subito, prima dell’approvazione della Camera: «Lunedì votiamo gli articoli fondamentali: il 9 e il 10, i poteri dei presidi e le assunzioni. Se il presidente del Consiglio è disponibile, votiamo subito le modifiche. Perché aspettare il passaggio al Senato?».

Contestazioni
In piazza sono pochi i manifestanti, ma si fanno sentire. Benché Fassina appartenga alla minoranza dem, alcuni docenti gli gridano: «La sinistra non si svende». Contestate le due renziane Simona Malpezzi e Anna Ascani: «Malpezzi vattene a casa».

La parte che ci interessa è quella intitolata: "Contestazioni": Benché Fassina appartenga alla minoranza dem, alcuni docenti gli gridano: «La sinistra non si svende». Contestate le due renziane Simona Malpezzi e Anna Ascani: «Malpezzi vattene a casa».

Ah!ah! Uno grida a Fassina «La sinistra non si svende» e il titol-ONE diventa FASSINA CONTESTATO? Magari insieme alle renziane Malpezzi e Ascani, il che lascia intendere che i prof ce l'hanno allo stesso modo con Fassina e le talebane renziane... e dunque che sono degli emeriti imbecilli!

Ma davvero Fassina era al Pantheon insieme alle renziane Malpezzi e Ascani? Ma scusa, Luciano Fontana, il grido «La sinistra non si svende» non potrebbe essere un incoraggiamento a Stefano Fassina? Mi spieghi, caro concittadino, come si fa a dedurne che Fassina è stato contestato? Proprio nel giorno in cui ha dichiarato:

«Ddl Scuola: senza correzioni radicali sulla scuola, lascio il PD»???


Ti faccio notare, carissimo concittadino Fontana, che se davvero le cose fossero andate come è riportato nell'assurdo articolo pubblicato sul giornale di cui sei direttore con pieno mandato, la notizia sarebbe stata ghiottissima. E in tal caso avrebbe dovuto essere riportata con ben altra enfasi. Pensaci! 

Significherebbe che, nonostante la presa di distanza di Stefano Fassina, il PD è talmente odiato che il solo fatto di averne fatto parte è sufficiente perché Fassina sia contestato!

E' così che stanno le cose? Oppure la tua redazione romana ha bisogno di un intervento che la ripulisca dai dilettanti allo sbaraglio? Sempre che dare notizie sia la vera mission del giornale che dirigi (con pieno mandato), e non invece condurre la più miserevole propaganda in appoggio a un regime che è davanti alla scelta di fondo: diventare una dittatura o dissolversi.

Nel secondo caso, ciao "pieno mandato". Nel primo, io espatrio.

Addendum - a proposito della Ascani che, secondo il corrierone, era con Fassina alla manifestazione del Pantheon:


2 commenti:

  1. Attendo, con ansia, il punto di vista del compagno Benny, da poco nominato consigliere in quota Civati (per altro appena uscito dal PD) all'ATER... con annesso gettone di presenza. Cosa strillava negli anni settanta il compagno Benny? Ah, già, "Nulla sarà perdonato!". Appunto...

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  2. Che poi ce starebbe puro d'aricorda' er libbberista piddino Fil, che se sta a specializzà 'n chirurgia estetica....

    ...'na professionalità che sarà mooooorto richiesta....

    Ma affanculo nun ve c'ha mai mannato nessuno? No vero? Che occasione! So' er primo che ve ce manna? Ma state tranquilli, ce sarà l'inflazzzione de queli che ve ce manneno....

    ...abbite fede.

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