Voi riuscite ad immaginare un dibattito nell'Atene del 404 a.c. sul tema delle modifiche costituzionali senza cenno alcuno alla sconfitta contro Sparta nella guerra del Peloponneso?
A Frosinone l'avv. Anna Falcone, invitata dal Comitato Locale del Coordinamento Democrazia Costituzionale, è riuscita a parlare della riforma costituzionale senza mai nominare l'Unione Europea!
Le cose andarono un filino diversamente quando noi sovranisti (atque populisti) invitammo a parlare (8 febbraio 2014) l'ottimo Luciano Barra Caracciolo, presidente di sezione del Consiglio di Stato e autore del blog Orizzonte48!
Ora io non vorrei esser preso per un saprucone, ma vorrei ricordare agli (ahimè) ingenui compagni (scusate il termine) del coordinamento, una cosetta che risale ormai a 11 anni fa, quando tutti parlavano di project-financing deprecando l'ingresso dei privati nella gestione della cosa pubblica. Tutto giusto, per carità, solo che chi li ascoltava pensava: "Ma questi qua sono dei sognatori! In fondo che male c'è se un privato realizza un'opera in concorso con l'amministrazione pubblica, traendone il giusto guadagno?"
Chi fu che vi spiegò in cosa consistessero VERAMENTE i project-financing alla Marzi, dopo essersi andati a leggere le carte? Risposta: los Calimeros!
Questo è il link al primo numero di DoubleFace. Per gli appassionati di antichità questo è il link all'intera collezione.
Adesso siamo alle solite! Invitate personaggi che vi parlano di quanto siano cattivi i trenta tiranni, ma dimenticano di nominare Sparta!!!
Non posso che citarvi William Shakespeare: "Il mondo è fuor dei cardini; ed è un dannato scherzo della sorte esser nati per riportarlo in sesto".
Questo è il link al primo numero di DoubleFace. Per gli appassionati di antichità questo è il link all'intera collezione.
Adesso siamo alle solite! Invitate personaggi che vi parlano di quanto siano cattivi i trenta tiranni, ma dimenticano di nominare Sparta!!!
Non posso che citarvi William Shakespeare: "Il mondo è fuor dei cardini; ed è un dannato scherzo della sorte esser nati per riportarlo in sesto".
Ma siccome in fondo sono un buono, come Amleto aggiungo: "Ebbene, andiamo insieme". Ricordate, però, che in battaglia un alleato ridicolmente incapace è più pericoloso di un temibile avversario.
Addendum
Apppproposito! qualcuno ha notizie di questi qua, che ci scomodarono nel lontano 2006 per lottare contro la riforma costituzionale di Abberluscone?
Però carina la mia conterronea.
RispondiEliminaSto notando che molti ultimamente si stanno tirando indietro quando il gioco si fa duro e bisogna prendere posizioni necessariamente irrevocabili; specialmente a destra , ma anche a sinistra, quei partiti e movimenti che credono di poter riguadagnare la guida del paese o di altri enti locali sono diventati abbastanza reticenti nei confronti della moneta unica ed ancor di più nei confronti della UE; sembra che sia in atto una riconversione battipugnista generalizzata.
Il tuo correttore ortografico ("conterronea") si conferma geniale.
EliminaLa vera origine di queste riforme anticostituzionali non è la Ue ma i vent'anni di berlusconismo. Ed è per quello che la Ue non viene citata.
RispondiEliminaBerlusconi è arrivato nel 1994, due anni dopo il trattato di Maastricht.
EliminaLa mia considerazione si riferisce al futuro non alle "colpe " passate; chi crede di apprestarsi al governo del paese comincia a stemperare i toni preferendo spostare la polemica politica da posizioni "pericolose" verso temi più luogocomunisti.
RispondiEliminaOggi è uscito un bellissimo ed amaro post di Bagnai (riconosciamo a Cesare quel che è di Cesare) in cui serpeggia tutta l' amarezza per l' apparente inefficacia del suo messaggio.
Inefficacia che raggiunge le massime vette proprio tra i postatori seriali del suo blog.
Il famoso problema delle gambine tremanti, ti ricordi Fiorenzo?
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