venerdì 25 marzo 2016

Nasce il PFS

Il traditore e nemico del popolo Piddu
Mi hanno detto che ho fondato un nuovo partito politico, ovviamente a mia insaputa. Si tratta del Partito Fraiolista Sovranista - PFS, basato sul Fraiolismo Metodologico. Presidente io, vice presidente Piddu. Iscritti: io e Piddu. Le iscrizioni sono chiuse, non abbiamo intenzione di dividere il potere con nessuno!

Anzi, ora che ci penso Piddu non me la racconta giusta: i suoi silenzi sono inquietanti. Convoco un'assemblea nazionale e pongo il veto ai suoi interventi. Poi lo espello. Stay tuned.

19 commenti:

  1. Se qualcuno avesse alzato lo sguardo al cielo di queste notti avrebbe visto una bellissima luna piena; ho sempre avuto l' impressione di lavorare di più nei periodi di plenilunio o, forse, sono solo io che mi sento più stanco.; in ogni caso in questi periodi evito di discutere con le persone cui voglio bene, una attenzione invece scarsamente praticata da mia moglie, ma si sa le donne sono più lunatiche: se stai affogando in un mare di difficoltà ti spingono la testa ancora più giù.
    Non conosco i fatti, ma mi piace immaginare che questi ragazzi transfughi stiano attraversando un momento di crisi, di crescita, di travaglio interiore che merita rispetto e attenzione.
    Quando ci prende la fregola di commentare su chi è in difficoltà alziamo gli occhi al cielo, probabilmente la luna non c' entra nulla, ma ci prendiamo qualche secondo in più per consentirci di giudicare con temperanza.

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  2. Piddu è del Pd?
    Certo che queste continue liti - sulle quali non ho elementi per giudicare o prendere posizione - non giovano alla causa.

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  3. Voi scherzate, ma la risacca sovranista sta raggiungendo il suo massimo; la situazione è veramente sconfortante, se passati cinque anni non si è fatto nessun progresso ad opera dei presunti leader del movimento sovranista,se addirittura c' è chi rinnega anche solo nominalmente il suo passato, epurazioni, trasmigrazioni, depressioni...
    Se solo Salvini( per finta), Claudio Borghi e forse qualche Grillino sono riusciti a trasformare le nostre idee in rappresentanza di peso capite che ce n' è da storcere il naso

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    1. "la risacca sovranista sta raggiungendo il suo massimo"

      Coincidenza: stavo parlando della stessa cosa con l'amico Gianluigi proprio quando ho visto il tuo commento (sono multitask). Hai ragione, se continua così tra un po' solo l'ARS si dichiarerà sovranista, e così il sovranismo finirà con l'essere confuso con il dandreismo che, del sovranismo, altro non è che l'interpretazione di un aspirante capo carismatico. Certo, il termine è stato coniato da ARS (i fatti sono fatti, e qui non si ha l'abitudine di negarli) ma, essendo stato adottato in breve tempo da molti altri, esso è diventato una parola di proprietà collettiva.

      Ora il fatto che una parola, che necessariamente diventerà centrale se e quando l'UE collasserà, sia appannaggio di un solo gruppo controllato da un unico capo carismatico (o aspirante tale) è una cosa potenzialmente pericolosissima. Ciò perché per "comprare" quel movimento basterà comprare il capo carismatico. Il che potrebbe rendere l'ARS un soggetto politico molto, ma davvero molto interessante per il gattopardismo post-UE. Che farà il "capo carismatico"? Resisterà? Una scelta non facile perché, resistendo, non otterrebbe alcun vantaggio per sé e per i suoi, mentre "cedendo" sarebbe tutta un'altra musica. Ecco perché dobbiamo, assolutamente dobbiamo, conservare la proprietà collettiva della parola "sovranismo". Un ragionamento che attiene alla più elementare geometria politica, purtroppo non alla portata dei semplici geometri.

      Lo stupido abbandono di una parola, "sovranismo", che ha raggiunto una certa importanza grazie all'impegno di una pluralità di soggetti (compresi quelli che oggi tendono a sminuirla o addirittura negarla) avrebbe come unica conseguenza quella di lasciarla nelle mani della sola ARS. Con i rischi su accennati.

      Temo che l'incidente che ha ispirato questo post sia il sintomo di una malattia molto grave. Incurabile in Illinois.

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  4. come avevo commentato, non pubblicato, in Illinois....pare proprio che invece della sollevazione proletaria l'obiettivo sia diventato la sollevazione in solitaria.

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    1. Anche a me non hanno pubblicato il mio primo commento che vedi in questo post di Fraioli, evidentemente non gradiscono le critiche né velate né ironiche.Brutto segno.

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  5. Eppure non bisogna lasciarsi trascinare dal polemismo.
    La mia proposta è che si rispettino le rispettive rispettabilissime posizioni ideologiche perché con l' euro diventata sterile ogni discussione su temi che in questo momento sono solo di retroguardia.

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  6. C'è una cosa che non mi è chiara. Nell'ARS i processi decisionali e l'organizzazione interna sono stabiliti e gestiti secondo un metodo democratico (maggioritario) o da Stefano D'Andrea e da pochi altri? In che senso affermi che D'Andrea "controlla" l'ARS?

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    1. Ti basta che nei direttivi online il Presidente parla per l'80% del tempo? Ti basta che toglie la parola agli altri? Ti basta che non si è mai, dico mai, svolto un direttivo in presenza? Ti basta che, su mia precisa richiesta in tal senso, mi abbia risposto che non servono?

      Ti basta, infine, che tutti quelli che se ne sono andati (la metà di quelli che sono transitati nel direttivo) dicano la stessa cosa?

      Vedi, la forma della democrazia in ARS è salva, ma la sostanza no. Quelli che se ne sono andati, semplicemente hanno scelto di non confrontarsi con una persona estremamente testarda, che non demorde mai, e che stava effettuando una torsione dei fini dichiarati e dei modi pacati e moderati con cui si era presentato che è stata considerata irricevibile. Una fatica che hanno tutti valutato non valga la pena di fare.

      Dunque, ognuno per la sua strada.

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    2. Non dovevano confrontarsi con lui, ma con quanti all'interno dell'associazione lo hanno sostenuto e lo sostengono. Senza il consenso di costoro, SDA sarebbe un semplice tesserato. Andandosene via, i dissidenti hanno avallato il fatto che l'ARS è un'appendice personale dell'attuale presidente.


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    3. Da quel che ho saputo l'idea di una battaglia dall'interno è stata abbandonata perché:

      a) erano in minoranza
      b) il dissenso era così grave da non consentire loro di restare, sia pure esprimendo una posizione di minoranza
      c) nella vita ci sono cose più costruttive da fare che sbattere la testa contro un muro

      Non ho motivo di credere che le cose non stiano così. Immagino che quelli rimasti in ARS, che sono la maggioranza, considerino accettabili sia le modalità di gestione interna, sia le esternazioni del Presidente sulla sua pagina FB personale. Ovviamente parlo di coloro che partecipano effettivamente alla vita associativa, non di quelli iscritti "de passaggio" e mai più visti, sebbene ancora contabilizzati.

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    4. Dimenticavo! Anche nel PFS c'è una minoranza interna (Piddu) che però ha deciso di restare a combattere dall'interno. Ma da noi la situazione è diversa: non è uno scontro politico, bensì di puro potere. Ad esempio quel furbacchione di Piddu, pur riconoscendo il mio diritto alla carica di Presidente, voleva per sé quella di Segretario, invece che di vice Presidente.

      Capisci, l'astuto, a cosa mirava? Mi avrebbe costretto a tenerlo costantemente d'occhio, onde essere attivo e propositivo almeno quanto lui perché, in caso contrario, il popolaccio avrebbe potuto pensare che quella di "Presidente" fosse una carica onorifica, e il "Segretario" invece il vero dominus del PFS.

      Alla fine l'ho spuntata, e lui farà il vice Presidente. Ma non puoi immaginare la fatica: giorni e giorni a fare i conti con i suoi ambigui silenzi...

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  7. Ciao Fiorenzo
    Sovranità è una parola ambigua che può significare tutto e il contrario di tutto (sovranità di chi? dei mercati?), infatti nell'articolo uno della Carta è inserita in una frase che ne spiega inequivocabilmente come intendevano declinarla i pardi costituenti.
    Sovranismo e sovranista sono parole inventate dal D'Andrea (mi dicono)e che, in quanto tali (inventate) non solo sono senza significato, ma addirittura sono equivoche, specialmente se non accompagnate da un aggettivo o da una spiegazione.
    Perseguire la sovranità senza specificare di chi nella stessa frase è una cretinata bella e buona; come del resto definirsi con un termine inesistente che nessuno capisce e che deve essere spiegato.
    Savranista e sovranismo, in quanto parole inventate e di derivazione di una ambigua, disorientano chi le sente e non fanno capire da che parte sta chi le usa.
    Io non intendo mortificare la mia azione con un termine del tutto improprio e non intendo perdere tempo a spiegare cosa significhi una definizione, preferisco agire ... e che siano le mie azioni a qualificarmi, non certo una stupida parola inventata.
    Non chiedo e non ho mai chiesto a nessuno di fare altrettanto.
    Inoltre, se può servire, ti faccio presente che non appena ho pubblicato il post sulla parola "sovranista", addirittura dei miei clienti hanno apprezzato, proprio per i motivi che adducevo nel pezzo. Ti faccio presente infatti che il mondo fuori da "ego" "goofy" "sollevazione" ecc. (ovvero quattro gatti) non sa neanche di quello che stiamo parlando e se ti definisci sovranista, chiunque con qualunque grado di istruzione, capirà quello che vuole e spesso si dirà: "ma questo rivorrà il re?".
    Io, tra perdere tempo a spiegare perchè uso un termine ed agire secondo quanto penso sia giusto, preferisco la seconda.
    Gli altri, delle quali sorti in fondo non mi frega niente, facessero quello che vogliono ... ci mancherebbe.
    Un abbraccio, a presto, Simone.

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  8. Ah, dimenticavo!
    Lasciare al D'Andrea l'esclusiva di una parloa da lui inventata e del tutto priva di significato?
    HAHAHAHAHAHA MA CHISSENEFREGA
    Ma se perde pezzi in continuazione, ma n'do va? Si facesse il suo partitino di servi sciocchi e usasse pure quella sua parola tanto cara che non capisce nessuno e magari poi se la contendesse con casa pound.
    Sono altri i termini che diventeranno centrali dopo la dissoluzione della UE, termini nobili e perfettamente interpretabili da tutti senza ambiguità.

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    1. Qui siamo nel campo delle opinioni e delle preferenze. Tu non vuoi usare la parola "sovranismo"? E allora non usarla, dov'è il problema?

      Per quanto ci riguarda noi del PFS (io e Piddu) ne abbiamo parlato in assemblea nazionale (io e Piddu) e abbiamo deciso all'unanimità (io e Piddu) di definirci sovranisti. Una scelta democratica e insindacabile. Stammi bene.

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    2. Ippolito, vuoi fare politica e non conosci Piddu? Piddu, il piddino perduto che ho salvato dalla triste fine di eurofilo beòta? Guarda qua:

      Piddu si fidanzò - 26 ottobre 2013
      La gelosia di Piddu - 5 novembre 2013
      Caro Piddu, mala tempora currunt! - 16 dicembre 2013
      Caro Piddu, il problema è politico! - 3 marzo 2014
      Topazia - 6 luglio 2014

      E tante altre puntate della saga di Piddu... pubblicherò prima o poi la playlist completa.

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    3. Ciao Fiorenzo, il problema non è mio, non ho chiesto nulla a nessuno, solo che mi sono sentito coinvolto da questo tuo commento, come al solito sgradevole:

      " ... Un ragionamento che attiene alla più elementare geometria politica, purtroppo non alla portata dei semplici geometri.
      Lo stupido abbandono di una parola, "sovranismo", che ha raggiunto una certa importanza grazie all'impegno di una pluralità di soggetti ..."

      Sai che c'è? io "da geometra" sono sempre arrivato da solo alle mie conclusioni finora rivelatesi sempre esatte.
      Sono le intuizioni e le azioni e non il titolo di studio a caratterizzare una persona. Non sai quanti ingegneri imbecilli mi ritrovo a contrastare con successo nella mia professione!

      Buona vita.

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    4. Caro, la sgradevolezza è figlia dell'irritazione. Chissà se sei cosciente (e magari consapevole artefice) della svolta che si sta verificando in mpl? In caso affermativo, ti chiedo scusa perché ogni opinione è legittima (perfinanche il lavoromercerarismo), altrimenti non posso che constatare che non cogli le variazioni geometriche in atto. E siccome ti conobbi sovranista...

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