giovedì 15 maggio 2014

L'euro, una partita tra creditori e debitori

Sì, d'accordo, la geopolitica.

E' importante.

Anche il gas lo è.

Ok, va bene, la grande società alla Von Hayek, pure questo ci sta. E la lotta di classe, ça va sans dire, ci sta tutta. Quella dichiarata dai ricchi ai poveri, ovviamente.

Ma ci vogliamo dimenticare i creditori e i debitori?

E questo Trichet, a voi sembra un uomo di Stato oppure il rappresentante legale dei creditori? Io dico la seconda.

Testo dell'intervista

2 commenti:

  1. Scusi, è la prima volta che scrivo in questo blog (anche se è da tanto che la seguo), ha letto per caso l'articolo sul Fatto Quotidiano, come mai questi articoli forvianti prorio prima dell'elezioni? Dal Fatto non me lo sarei aspettato. Cosa ne pensa? Saluti.
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/19/euro-uscire-dalla-moneta-unica-costa-caro-ai-cittadini-ma-anche-alle-imprese/988260/

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  2. Fantasmagorica la chiusa finale di questo orrendo articolo che mi ha segnalato:

    «L’uscita? Conviene ai soliti noti - La "exit” conviene di sicuro a chi risiede in Italia e percepisce grandi rendite da investimenti all’estero. Chi ha la fortuna di disporre di patrimoni ingenti investiti in prodotti finanziari non italiani (dal titolo di Stato tedesco all’azione statunitense o inglese) continuerebbe a percepire rendite e interessi in euro, dollari, yen o quant’altro. In più potrebbe contare su un gioco dei cambi più favorevole. Vivendo in un paese con moneta svalutata avrebbe un maggior potere d’acquisto. Altrettanto non si può dire per chi trae le sue risorse da uno stipendio che, pagato con la nuova moneta, subirebbe a sua volta una svalutazione.»

    Anche se non si capisce bene perché uno che risiede in Italia, e possiede un grosso patrimonio in valute forti, dovrebbe avvantaggiarsi più di tanto dalla spesa al supermercato in moneta svalutata. In genere (mi corìga se sbalio) chi ha molti soldi brinda a champagne, che deve importare a prezzi maggiorati.

    Mauro Del Corno... braccia strappate all'agricoltura...

    Ma poi, mi scusi: che significa "dal Fatto non me lo sarei aspettato"? Devo penZare che anche Lei abbia, non dico un braccio... ma almeno una mano "strappata all'agricoltura"? Il Fatto Quotidiano? Cioè il giornale più cerchiobottista pubblicato in Italia? E infatti, se non erro, è anche quello più favorevole a Grillo. Tra cerchiobottisti ci si intende.

    Non se la prenda, sono caustico per natura. Ma il mio morso non è mortale... (come quello del crotalo).

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