martedì 21 aprile 2020

Gattanza versus Topanza




Sentinella
Frederic Brown
1954
* * * 
Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo ed era lontano cinquantamila anni-luce da casa. Un sole straniero dava una gelida luce azzurra e la gravità doppia di quella cui era abituato, faceva d’ogni movimento un’agonia di fatica. Ma dopo decine di migliaia d’anni, quest’angolo di guerra non era cambiato.
Era comodo per quelli dell’aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro super armi; ma quando si arriva al dunque, tocca ancora al soldato di terra, alla fanteria, prendere la posizione e tenerla, col sangue, palmo a palmo. Come questo fottuto pianeta di una stella mai sentita nominare finché non ce lo avevano mandato. E adesso era suolo sacro perché c’era arrivato anche il nemico. Il nemico, l’unica altra razza intelligente della Galassia… crudeli schifosi, ripugnanti mostri.
Il primo contatto era avvenuto vicino al centro della galassia, dopo la lenta e difficile colonizzazione di qualche migliaio di pianeti; ed era stata subito guerra; quelli avevano cominciato a sparare senza nemmeno tentare un accordo, una soluzione pacifica. E adesso, pianeta per pianeta, bisognava combattere, coi denti e con le unghie.
Era bagnato fradicio e coperto di fango e aveva fame, freddo e il giorno era livido e spazzato da un vento violento che gli faceva male agli occhi. Ma i nemici tentavano di infiltrarsi e ogni avamposto era vitale. Stava all’erta, il fucile pronto. Lontano cinquantamila anni-luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l’avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle.
E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più. Il verso, la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s’erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d’un bianco nauseante e senza squame.
(tratto da F. BROWN, Tutti i racconti (1950-1972), A. Mondadori Editore, 1992)

1 commento:

  1. Interessante come ipotesi, mi rafforza in un cammino spirituale. Se siamo spacciati, tanto vale confidare in un esito escatologico. Comunque la tua fantasia, per quanto intrigante, non si incastra bene con alcuni fatti, ad esempio che in alcune nazioni le misure di contenimento sono state molto più blande. In Svizzera, Israele, Svezia, ma anche negli stessi USA non sembrano particolarmente preoccupati, per dire. Sì, insomma, un po' sì, ma non più di tanto.
    Tra le altre ipotesi che sgaloppano sulle ali della fantasia potrebbe esserci un tentativo del Deep State di mettere in difficoltà Trump, oppure, viceversa, potrebbe essere stato lo stesso Trump ad alzare il polverone per poter agire, come sembra stia facendo, contro una rete internazionale di pedofili e satanisti, gente molto potente e molto in alto (ipotesi Q?).
    Ci si annoia da queste parti, il prosecco è finito e bisogna passare il tempo in qualche modo ;-)

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