Non è un mistero perché a un recente, normale, controllo di polizia stradale abbia provato e manifestato (blasfemia) una rabbia profonda. Era il quarto dai mesi del lockdown, gli altri due mentre correvo, una volta oltre 200 mt da casa (GdF) e l'altra nel centro storico (PM), dove abito, troppo vicino a gente che piscia il cane o fuma alla finestra. Prima che il serpente alzasse la testa, per arrivare a 2 palmi dal mio culo, devo sforzarmi per ricordare a quando risale l'ultima multa o un incontro d'ufficio con una divisa. Coincidenze? Se la mia città/provincia ha il record di vaccinazioni, forse no. Comunque, riflettendo, a proposito di tagliare la testa al serpente liberista/massonico/2palmista, la cui propaganda spesso mi fa andare la mano alla roncola, quello che mi conforta è sapere/sperare/gufare che un regime distopico logora anche quelli dei piani alti, anche loro con mascherine e pronti a fare in(o)culare loro e i loro cari, proni alle misure sanitarie dettate dai filantropi Kaz(z)ari. Il punto è "chi controlla il controllore?". A proposito è volato dalla finestra un altro virologo, delle nostre parti. A quel livello ogni regime distopico o meno prima o poi entra in contraddizione e conflitto. I guardiani del mondo di mezzo, con le loro famiglie, con i lori neuroni specchio, prima o poi saranno logorati, indecisi se risuonare con chi gli caga in testa o con gli inermi del mondo di sotto, ai quali per compensazione possono riservare una pisciatina delle loro. Che vita intrafamigliare quella dei guardiani del mondo di mezzo, credo che sarà uno di loro a tagliare la testa al serpente! Ogni tradizione ha un sistema di potere a difesa di un sistema di credenze che retroattivamente legittima quel potere, se è vero che ogni ordine sociale implica un potere (religioso, economico o militare) da esercitare all'interno di un sistema di credenze. Allora l'abuso del potere (che contraddice il circuito legittimante lo stesso) va riferito all'interno del mondo in questione o tra mondi confinanti, rapporto di subordinazione su cui è fondato ogni rapporto di potere. Non mi sento in rapporto di subordinazione con i filantropi del mondo di sopra, anzi chissà quante volte gli avrò baciato il culo senza saperlo, e la mia roncola non ha un manico lungo abbastanza per il mondo di sopra.
A proposito di potere privato abusato nella gestione delle NOSTRE spiagge, anni fa mi accorsi di pezzi di eternit sulla spiaggia, un vecchio dipendente del consorzio mi raccontò che erano le coperture delle cabine, sepolte a 100 mt dalla battigia dopo il divieto sull'amianto, un esempio di come la pagnotta (potere economico) legittima il potere, di mezzo in questo caso, dei pisciati del mondo di sotto.
A proposito di pisciati con le unghie laccate per la scalata: https://www.youtube.com/watch?v=bwN2B3O7GM4
E, no, piano, ci rimetti ( devi pagare ) la quota IRPEF. Quindi ha un prezzo per te !
RispondiEliminaNon è un mistero perché a un recente, normale, controllo di polizia stradale abbia provato e manifestato (blasfemia) una rabbia profonda.
RispondiEliminaEra il quarto dai mesi del lockdown, gli altri due mentre correvo, una volta oltre 200 mt da casa (GdF) e l'altra nel centro storico (PM), dove abito, troppo vicino a gente che piscia il cane o fuma alla finestra.
Prima che il serpente alzasse la testa, per arrivare a 2 palmi dal mio culo, devo sforzarmi per ricordare a quando risale l'ultima multa o un incontro d'ufficio con una divisa.
Coincidenze? Se la mia città/provincia ha il record di vaccinazioni, forse no.
Comunque, riflettendo, a proposito di tagliare la testa al serpente liberista/massonico/2palmista, la cui propaganda spesso mi fa andare la mano alla roncola, quello che mi conforta è sapere/sperare/gufare che un regime distopico logora anche quelli dei piani alti, anche loro con mascherine e pronti a fare in(o)culare loro e i loro cari, proni alle misure sanitarie dettate dai filantropi Kaz(z)ari.
Il punto è "chi controlla il controllore?". A proposito è volato dalla finestra un altro virologo, delle nostre parti.
A quel livello ogni regime distopico o meno prima o poi entra in contraddizione e conflitto.
I guardiani del mondo di mezzo, con le loro famiglie, con i lori neuroni specchio, prima o poi saranno logorati, indecisi se risuonare con chi gli caga in testa o con gli inermi del mondo di sotto, ai quali per compensazione possono riservare una pisciatina delle loro.
Che vita intrafamigliare quella dei guardiani del mondo di mezzo, credo che sarà uno di loro a tagliare la testa al serpente!
Ogni tradizione ha un sistema di potere a difesa di un sistema di credenze che retroattivamente legittima quel potere, se è vero che ogni ordine sociale implica un potere (religioso, economico o militare) da esercitare all'interno di un sistema di credenze.
Allora l'abuso del potere (che contraddice il circuito legittimante lo stesso) va riferito all'interno del mondo in questione o tra mondi confinanti, rapporto di subordinazione su cui è fondato ogni rapporto di potere.
Non mi sento in rapporto di subordinazione con i filantropi del mondo di sopra, anzi chissà quante volte gli avrò baciato il culo senza saperlo, e la mia roncola non ha un manico lungo abbastanza per il mondo di sopra.
A proposito di potere privato abusato nella gestione delle NOSTRE spiagge, anni fa mi accorsi di pezzi di eternit sulla spiaggia, un vecchio dipendente del consorzio mi raccontò che erano le coperture delle cabine, sepolte a 100 mt dalla battigia dopo il divieto sull'amianto, un esempio di come la pagnotta (potere economico) legittima il potere, di mezzo in questo caso, dei pisciati del mondo di sotto.
A proposito di pisciati con le unghie laccate per la scalata:
https://www.youtube.com/watch?v=bwN2B3O7GM4