giovedì 10 dicembre 2015

Performances

Io non sono un economista ma le percentuali so calcolarle. Anzi, non serve nemmeno calcolarle, basta leggere (in basso a dx: in rosso se negative, in verde se positive) le variazioni percentuali, su Yahoo finanza. Ho cercato i grafici delle quotazioni negli ultimi cinque anni delle seguenti cinque banche:
  1. Mediolanum
  2. Intesa San Paolo
  3. Unicredit
  4. Banco popolare
  5. Monte dei Paschi di Siena
  6. Banca Carige
Ecco a voi i grafici. A seguire una tabella riassuntiva.










La tabella riassuntiva è questa:

Banca Variazione dal 13 dicembre 2010 al 7 dicembre 2015
Mediolanum +150%
Intesa San Paolo +59,9%
Unicredit +49,6%
Banco popolare -32%
Monte dei Paschi di Siena -93,1%
Banca Carige -93,5%

Ora, siccome ci dicono che il mercato dà segnali corretti, e in questo caso i segnali ci sono, il signor Rossi dovrebbe tenerne conto. Poi, magari, la capacità del mercato di fornire segnali corretti è stata alterata. Ma, se così fosse, non sarebbe più un mercato, bensì una roulette.

Oggi è il 10 dicembre, dunque ci sono solo tre settimane per informarsi un po' meglio e spostare i propri soldini dove meglio si ritiene. Dal 1 gennaio 2016 sarà in vigore il bail-in, cioè una nuova regolamentazione che pone in capo agli azionisti, agli obbligazionisti e finanche ai correntisti l'eventuale default di una banca. Vi consiglio, qualora decidiate di cambiare banca (o al limite di mettere i soldini sotto il materasso) di trattare a muso duro con gli impiegati agli sportelli. Nessuno di loro è un vostro amico.

1 commento:

  1. Banco Popolare , quello di Verona ? Si , perchè allora e' in pericolo
    tutto il sistema Verona , essendo i maggiori azionisti Bauli , Rana ,
    AiA ( pollo ) ecc., cioè tutti gli industriali veronesi .
    Aaah , la finanza , è quello il nemico principale , per noi sovranisti.
    Che non riesci mai ad interpretala o inquadrarla nel modo giusto , intendo .

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