Sarebbe da tenere in conto anche il fatto che le merci che transitano per Trieste sono prevalentemente destinate al nord Europa, molto meno all'Italia. Ma è vero, tatticamente sarebbe stato meglio seguire il suggerimento di Mori. Colto dall'entusiasmo anche io ho relegato in un angolo della mente, e sottovalutato, la domanda sul perché facessero il blocco e non una semplice astensione dal lavoro. Mi rendo conto che è senz'altro un grosso, grossissimo azzardo, e non mi illudo che questa battaglia la possiamo vincere tanto facilmente. Anzi, grandi sofferenze ci attendono, ma questa guerra non l'abbiamo dichiarata noi, l'ha dichiarata il governo, e ci tocca combatterla con le armi che abbiamo, e coi generali che abbiamo. Forse è necessario che il male venga fuori in tutta la sua brutalità, affinché lo si riconosca pienamente per quello che è. Va detto che la lotta dei portuali sta assumendo una grossa valenza simbolica e quindi anche psicologica. In fondo, sul perché la tattica Mori non sarebbe stata probabilmente così efficace hai dato tu stesso la risposta alla fine: pochi si sarebbero messi in gioco senza un grosso stimolo, un forte momento di coesione. Adesso arriva la fase più delicata, e credo che nulla vieti che il blocco di Trieste possa essere tolto, magari dopo qualche carica della polizia, e che si ripieghi su un'astensione alla Mori, ma a questo punto con ben altra visibilità. Si tenga conto anche del malcontento delle stesse forze dell'ordine. Insomma le variabili sono molte, noi siamo milioni e non è detto che questi geni del male riescano a prevedere sempre tutto. Io temo che tu abbia ragione e forse abbiamo dato troppo credito a questa lotta dei portuali senza adeguata riflessione, ma forse, dico forse, questo è un tentativo che andava fatto. Staremo a vedere.
Ah scusa, aggiungo un'altra cosa: a me che i nazivax si incazzino con noi novax non me ne frega un accidente ok? Ecco, davvero, tante cose mi preoccupano in questo momento, di certo non i nazivax. Sai che paura. Quelli li teniamo a bada, anche perché non sono 10 contro 1, sono al massimo 2 contro 1, e di questi molti sono anziani, molti avranno anche problemi di salute, e molti non sono certo dei guerrieri.
La seguo sempre con interesse,sono convinto che le sue supposizioni non siano lontane dalla verità ma se e' così vorrebbe dire che il peggio ancora non lo intravediamo e quindi i tempi non sono maturi per alcun tipo di azione si passerebbe solo per dei pazzi.
Comunque sembra che il blocco alla fine non sia stato fatto e che si consenta a chi vuole di entrare a lavorare. Chissà che qualcuno non li abbia avvertiti dei rilievi tuoi e di Mori.
Sarebbe da tenere in conto anche il fatto che le merci che transitano per Trieste sono prevalentemente destinate al nord Europa, molto meno all'Italia.
RispondiEliminaMa è vero, tatticamente sarebbe stato meglio seguire il suggerimento di Mori.
Colto dall'entusiasmo anche io ho relegato in un angolo della mente, e sottovalutato, la domanda sul perché facessero il blocco e non una semplice astensione dal lavoro. Mi rendo conto che è senz'altro un grosso, grossissimo azzardo, e non mi illudo che questa battaglia la possiamo vincere tanto facilmente. Anzi, grandi sofferenze ci attendono, ma questa guerra non l'abbiamo dichiarata noi, l'ha dichiarata il governo, e ci tocca combatterla con le armi che abbiamo, e coi generali che abbiamo. Forse è necessario che il male venga fuori in tutta la sua brutalità, affinché lo si riconosca pienamente per quello che è.
Va detto che la lotta dei portuali sta assumendo una grossa valenza simbolica e quindi anche psicologica. In fondo, sul perché la tattica Mori non sarebbe stata probabilmente così efficace hai dato tu stesso la risposta alla fine: pochi si sarebbero messi in gioco senza un grosso stimolo, un forte momento di coesione. Adesso arriva la fase più delicata, e credo che nulla vieti che il blocco di Trieste possa essere tolto, magari dopo qualche carica della polizia, e che si ripieghi su un'astensione alla Mori, ma a questo punto con ben altra visibilità.
Si tenga conto anche del malcontento delle stesse forze dell'ordine.
Insomma le variabili sono molte, noi siamo milioni e non è detto che questi geni del male riescano a prevedere sempre tutto.
Io temo che tu abbia ragione e forse abbiamo dato troppo credito a questa lotta dei portuali senza adeguata riflessione, ma forse, dico forse, questo è un tentativo che andava fatto. Staremo a vedere.
Ah scusa, aggiungo un'altra cosa: a me che i nazivax si incazzino con noi novax non me ne frega un accidente ok? Ecco, davvero, tante cose mi preoccupano in questo momento, di certo non i nazivax. Sai che paura. Quelli li teniamo a bada, anche perché non sono 10 contro 1, sono al massimo 2 contro 1, e di questi molti sono anziani, molti avranno anche problemi di salute, e molti non sono certo dei guerrieri.
RispondiEliminaLa seguo sempre con interesse,sono convinto che le sue supposizioni non siano lontane dalla verità ma se e' così vorrebbe dire che il peggio ancora non lo intravediamo e quindi i tempi non sono maturi per alcun tipo di azione si passerebbe solo per dei pazzi.
RispondiEliminaComunque sembra che il blocco alla fine non sia stato fatto e che si consenta a chi vuole di entrare a lavorare. Chissà che qualcuno non li abbia avvertiti dei rilievi tuoi e di Mori.
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