L'intervento di D'Andrea chiarisce, una volta di più, che se guerra deve essere, i contendenti debbono identificarsi ESCLUSIVAMENTE in due schieramenti contrapposti: quello di chi vuole il rispetto della legge (fondamentale dello Stato italiano) e quello di chi pensa e/o agisce fuorilegge, ossia perché siano attuati trattati incostituzionali
In questo contesto bipolare, è chiaro che i distinguo dei "marxisti dell'Ilinois" circa l'uscita dall'euro da destra e da sinistra non hanno nè testa nè coda e servono unicamente a creare perniciose sottodistinzioni all'interno dello schieramento che si batte per la legalità.
Caro Demetrio, ho la sensazione che in questa diatriba sull'uscita da destra o da sinistra siamo rimasti prigionieri delle parole. E allora vediamo di chiarirci. Sei ono d'accordo sul fatto che si uscirà dall'euro perché è stato un disastro? Credo di sì. Ebbene, secondo te, "quelli che ci hanno portato nell'euro" che faranno? Ammetteranno i loro errori e diranno: "abbiamo sbagliato, adesso governate voi"? Io dico che diventeranno tutti (TUTTI) anti-euro. E secondo te, una volta diventati anti-euro, faranno gli interessi dei lavoratori? O si daranno da fare per un'uscita, per l'appunto, da.................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... chiamala come caxio te pare. Io non sono un nominalista: le cose esistono in quanto sono reali, e chiamare la "destra" "alto" e la "sinistra" "basso" non cambia la substantia delle cose. Io sto in basso, una volta si diceva a sinistra. Tu dove stai?
L'intervento di D'Andrea chiarisce, una volta di più, che se guerra deve essere, i contendenti debbono identificarsi ESCLUSIVAMENTE in due schieramenti contrapposti: quello di chi vuole il rispetto della legge (fondamentale dello Stato italiano) e quello di chi pensa e/o agisce fuorilegge, ossia perché siano attuati trattati incostituzionali
RispondiEliminaIn questo contesto bipolare, è chiaro che i distinguo dei "marxisti dell'Ilinois" circa l'uscita dall'euro da destra e da sinistra non hanno nè testa nè coda e servono unicamente a creare perniciose sottodistinzioni all'interno dello schieramento che si batte per la legalità.
allora usciamo dall'euro senza ancorare i salari, senza fare deficit spending senza fare investimenti pubblici.
Eliminae vediamo cosa succede.
Caro Demetrio, ho la sensazione che in questa diatriba sull'uscita da destra o da sinistra siamo rimasti prigionieri delle parole. E allora vediamo di chiarirci. Sei ono d'accordo sul fatto che si uscirà dall'euro perché è stato un disastro? Credo di sì. Ebbene, secondo te, "quelli che ci hanno portato nell'euro" che faranno? Ammetteranno i loro errori e diranno: "abbiamo sbagliato, adesso governate voi"? Io dico che diventeranno tutti (TUTTI) anti-euro. E secondo te, una volta diventati anti-euro, faranno gli interessi dei lavoratori? O si daranno da fare per un'uscita, per l'appunto, da.................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... ................ ................... .................. ............... ................... chiamala come caxio te pare. Io non sono un nominalista: le cose esistono in quanto sono reali, e chiamare la "destra" "alto" e la "sinistra" "basso" non cambia la substantia delle cose. Io sto in basso, una volta si diceva a sinistra. Tu dove stai?
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