Dopo 21 votazioni respinte, alla 22 il ddl è stato approvato. Le scelte dei nostri cari rappresentanti sono state queste. Cercate quelli che vi interessano.
Senato - votazione n. 22 (seduta n. 89 del 07/02/2019)
Io me ne ricordo uno, che scriveva 'ste cose (ottobre 2012):
«Prima la buttano là, per vedere se la gente se ne accorge (e don Gallo se n'è accorto). Poi la ripetono, per vedere se la gente si abitua. Se si comincia così, cosa si dirà fra sei mesi? Perché quando vi avranno convinto dei costi della politica malata (che ci sono, vedi sotto), poi, non dubitate, passeranno a convincervi dei costi di quella sana: la democrazia costa troppo.»
tuttosubitista che non sei altro, vedrai che un venerdì sera a mercati chiusi questa legge sarà cancellata
RispondiEliminaah ah ah...
RispondiEliminasempre meno le opzioni disponibili per "farci Tarzan", "tic tac" direbbe Tino.
Ma resta sempre il gesto eclatante: bruciare la cadrega...a fine legislatura.
Ciao Fiorenzo non è lui che ha fatto una piroetta di 180 gradi senza ritegno, siamo noi che non capiamo una beata fava. D'altronde come dice il suo compare di cordata, l'economia la si può spiegare, ma la politica no. Dobbiamo fare atto di fede altrimenti siamo contrassegnati con il marchio del tuttosubitista, questo in assonanza con la Democrazia Sostanziale, di cui tanto ho appreso dal terzo personaggio in cerca d'autore.
RispondiEliminaUna giovinetta ardita e procace, vestita di nero ma con sfarzo equivoco e sfrontato, costretta ad andare a lavorare come sarta da madama Pace che la obbliga a prostituirsi? Insomma la figliastra che vuole vendicarsi delle colpe del padre rappresentandole e rendendole immortali sul palcoscenico?
EliminaHo fatto bingo?