C'è chi sostiene che non si tornerà a votare perché i senatori e i deputati eletti non vogliono andare a casa, e dunque si andrà avanti così. Così come? Mettendo a bilancio le richieste della Commissione Europea? Tutto può essere, ma ci credo poco: per Lega e Clero Militante sarebbe il disastro.
C'è chi sostiene che il cdx si ripresenterà unito, con Berlusconi nuovamente candidabile. Il quale Silvio Berlusconi, è bene ricordarlo, è l'uomo al quale fu assegnato, dopo il golpe di Tangentopoli che determinò la sparizione di due partiti di massa (DC e PSI) e la cooptazione del PdS e dei sindacati alla guida del grande fogno europeo, il ruolo di "finta opposizione". Certo, Berlusconi non stette buono come si aspettava il gruppo Espresso, il che diede inizio alla guerra delle due rose in salsa italica, per la spartizione della torta televisiva, senza però che il tema di fondo, l'UE, venisse mai toccato.
C'è chi adombra la possibilità di un coordinamento tra Lega e Credo Militante. Penso che qualche patto ci sarà, più esteso se Berlusconi non darà garanzie, almeno questa volta, di starsene buono. Ormai l'uomo è ben noto, e i suoi trucchetti funzionano meno di un tempo...
In ogni caso lo scontro è reale: l'Italia è un campo di battaglia sul quale si confrontano forze interne e interessi geopolitici più vasti. Per i sovranisti ci sono due opzioni: schierarsi con i pentaleghisti o limitarsi a commentare.
Nel mio piccolo sono orientato, per ora e in attesa di capire meglio, a fornire nel mio piccolo un supporto divulgativo. Quel che è certo è che, a differenza delle recenti elezioni, questa volta i sovranisti non si parlano tra loro. Il fallimento degli sforzi per tentare l'avventura con una lista sovranista, alle passate elezioni, ha lasciato strascichi polemici e determinato contrasti che hanno scavato a fondo finanche nei rapporti personali tra i leaders più in vista, in alcuni casi giunti quasi sull'orlo dell'inimicizia.
Però, come dice Antonia (Silvana Mangano) al marito Peppino (Alberto Sordi) nel film lo scopone scientifico, "c'hai solo 'na carta da tirà".
si punterà a un attacco speculativo per ottenere la fiducia dai partiti con il ricatto dei mercati o, in caso di insuccesso, ci saranno mesi di tempo per fare terrorismo e depotenziare il consenso dei populisti.
RispondiEliminanon so se funzionerà ma è chiaramente quello il piano.
Egr. Dottor Fraioli,
RispondiEliminami permetta uno sfogo, dal momento che non ne posso piu’ della pochezza della classe politica Italiana, della vecchia come della nuova.
Vivo e lavoro in Inghilterra da ormai 5 anni, ed ho vissuto la fase della Brexit in prima persona: anche qui come in Italia il 90% della gente non ha le idee chiare sulla EU, sulle implicazioni della Brexit.
Ma veniamo alla nostra Italia, povera Italia.
Ormai è chiaro che l'unica possibilità per un governo che cerchi di rinegoziare la Governance EU viene dal binomio Lega-5S. Queste sono le due sole carte che ci sono rimaste in mano…e non è una bella prospettiva.
Dobbiamo ringraziare gli eredi del PC (tutti, non solo il PD: penso per esempio alle rifondazioni del piffero di Bertinotti, gli arcobaleni vari, i girotondi etc...) per questa situazione: I pronipoti di Berlinguer si sono rifatti la bocca con caviale e champagne offerto dalla techno-finanza e dai "Banksters" e si sono bellamente scordati del Popolo, delle battaglie sociali, dei diritti sociali… che gliene frega della disoccupazione alle stelle, della perdita di asset fondamentali per il Paese, delle privatizzazioni selvagge, delle pensioni, della immigrazione incontrollata (e glielo dice un “emigrante”).
E chi si riempie la bocca di Popolo oggi, chi almeno a chiacchere si erge a paladino del Popolo a difesa delle élite? Lega e M5S....visto cosa c’è a sinistra, come dare torto ai vecchi socialisti o semplicemente ai ceti popolari che votano Lega-M5S?
E allora, veniamo pure alla prima delle due carte che un convinto Socialista potrebbe pensare di giocarsi nel panorama politico italiano, dunque.
La Lega: io non riuscirò mai e poi mai a votare Lega! Il loro è solo un sovranismo di facciata, sicuramente una forza neo-liberista e di certo non gliene può fregare di meno dello sviluppo industriale del Sud. Per quanto mi riguarda rimangono i beceri leghisti che per anni hanno latrato contro Roma ladrona e vomitato fiele sul Sud. E poi, non mi convince per niente neanche questa loro impuntatura su Savona. Che sarà pure il non-plus-ultra per quanto riguarda la macroeconomia etc, ma non sarà mica l’unico in grado di presentarsi a Bruxelles e parlare dei problemi del Paese per proporre soluzioni alternative. Quindi, non si sono neanche dimostrati un granché’ pragmatici i Leghisti: altrimenti avrebbero “abbozzato” col Presidente Mattarella, messo Giorgetti all'economia, fatto partire il governo e via con le rinegoziazioni con EU, forti delle consulenze di Borghi, Bagnai, Siri... In ultima analisi, Salvini ha preferito giocare la carta della vittima Istituzionale… Secondo me non ha mai avuto intenzioni serie di far partire il Governo, insomma quello che abbiamo vissuto ieri è stato un bluff di Salvini che ora andrà a bussare a denari (più voti) ergendosi a paladino del Popolo tradito dalle Istituzioni. Furbo Salvini in questa situazione, e magari ingenuo (o in malafede?) Mattarella che col veto a Savona ha permesso a Salvini di presentarsi come vittima...che non è, per le ragioni di cui sopra, ma chi glielo spiega ora al Popolo?
Per quanto mi riguarda la mia unica carta da giocare alle prossime elezioni, è quella che lei chiama Clero Militante, il M5S: nella speranza che forse sto giro hanno capito che non gli conviene flirtare con le elite e che il loro posto è col Popolo. Cosa di cui non sono per niente sicuro, ma li osserverò.
Ci sono altre alterative? Non mi convince per niente Potere al popolo e Il 4 Marzo ho votato scheda nulla: avrei dato il voto al PC di Rizzo, ma Rizzo non aveva liste in circoscrizioni Estere….alle prossime elezioni mi tocca scegliere, ma come dicevo sopra, mai e poi mai per la Lega, possono presentare anche il Dalai Lama o la reincarnazione del Mahatma Gandhi, il mio voto non lo avranno.
Insomma, non una bella prospettiva, non riesco a pensare a nessuna delle varie proposte politiche che veramente mi ispiri fiducia per il futuro del Paese.
Cordiali Saluti,
Giuseppe Mignanelli
Quante ginocchine tremanti
RispondiEliminaMi pare che Salvini ha giocato solo per se stesso. Se è vero che sosterrà Cottarelli per andare a votare, forse in autunno... Ci ha giocati. Meglio prenderne atto.
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