giovedì 20 maggio 2021

Vaccini e magneti


1 commento:

  1. Era quello che mi stavo chiedendo anch'io, se l'RNA là dentro ci sia o no, e se tutta la diatriba sull'efficacia e sicurezza del vaccino non sia in realtà un diversivo. Mi ricollego anche al problema cosiddetto del delivery, citato non ricordo se da Scoglio o da Massimo Citro, cioè del fatto che l'RNA presuntamente contenuto nel vaccino non sarebbe in realtà in grado di penetrare la membrana cellulare e di conseguenza di attivare la produzione della proteina spike, a prescindere del meccanismo di trasporto adottato. Non ho idea di quale fondamento possa avere questo rilievo, ma sarebbe a questo punto irrilevante se lo scopo fosse quello non di innsecare una difesa immunitaria ma di marchiare il soggetto: non c'è il problema del delivery semplicemente perché non c'è nessun delivery da fare, il postino fa un altro giro e nella busta non c'è alcun RNA da consegnare.

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