- Hanno voluto la moneta unica.
- Niente Stato europeo.
- Ogni nazione con il suo sistema fiscale.
- Ogni nazione con la sua contabilità nazionale.
- Ogni nazione con il suo sistema elettorale, anche alle elezioni per il parlamento europeo.
- Ci hanno portato ad esempio nazioni che poi hanno chiamato PIGS: dalla tigre celtica al meraviglioso mondo di Zapatero.
- Non hanno previsto una vigilanza bancaria unica.
- Solo 3 anni di "rodaggio" (1999-2002), poi... partenza!
- Hanno consentito che i paesi più forti deflazionassero.
- Hanno consentito alla nazione più forte di truccare i conti.
- Non si sono accorti che la nazione più debole aveva truccato i conti.
- Hanno lasciato che i capitali fluissero senza controllo.
- Hanno costruito un sistema basato sulla concorrenza e non sulla cooperazione.
- Hanno consentito che si accumulassero enormi debiti e crediti privati senza intervenire.
- Hanno scientemente previsto che gli squilibri sarebbero stati sanati a spese dei "perdenti".
- Hanno voluto una Banca Centrale Europea (BCE) "indipendente" dal potere politico, e privata.
- Hanno proibito alla BCE di acquistare titoli di stato.
- Hanno fatto entrare in tutta fretta paesi troppo deboli.
- Hanno allargato i confini dell'UE ad est fino al punto di minacciare la guerra alla Russia.
- Hanno aggredito uno stato sovrano (Libia).
- Non sono stati sfiorati dal dubbio nemmeno dopo il disastro.
- Hanno fornito una spiegazione falsa di quello che accadeva.
- I loro giornali e le loro televisioni hanno mentito e mentono spudoratamente.
- Hanno incolpato le vittime dei loro errori.
- Hanno inventato ossimori (austerità espansiva)
- Hanno sbagliato le previsioni per 7 anni di seguito.
- Chiamano "populisti" quelli che osano criticarli.
- Hanno commissariato alcuni grandi nazioni.
- Hanno inquinato il dibattito politico fino al punto di scegliersi le opposizioni.
- Hanno distrutto i progetti, le speranze e i sogni di centinaia di milioni di persone.
Chi sono costoro? Qualcuno li chiama "ESSI", e per questo viene deriso, ma è certo che tutto ciò non è avvenuto per caso!
Ebbene, ESSI hanno deciso di andare avanti, testardamente, sulla strada che hanno intrapreso. A dispetto di tutto.
Il popolo, che è generoso e avrebbe potuto perdonare i loro errori, perfino la cattiva fede, non gli perdonerà di aver perseverato.
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| Cosa c'è nella mano di Topolino? |
sintetico ed efficente....nulla da aggiungere..
RispondiEliminaCiao Fiorenzo. Non so se faccio cosa gradita ma volevo segnalarti questo articolo. Io non so se ridere o piangere.
RispondiEliminaNun ne abbastavano i piddini ed er Nutella. Mo' avemo pure i dissidenti dell'Illinois.
http://www.lintellettualedissidente.it/italia-2/cera-una-volta-il-male-americano/
Terribile! Però non tirare in ballo l'Illinois, questi sono i coglioni dell'Oklahoma.
EliminaCiao Fiorenzo, complimenti per il riassunto e per tutto il lavoro che fai. Speriamo che prima o poi nasca questo benedetto movimento politico dal basso, anche se vedo tanta confusione in rete. Diciamo che a livello organizzativo siamo vicino allo zero assoluto. Penso che se dalla comprensione non passiamo all'azione, tutto il nostro capire apprendere e sapere si rivelerà un inutile esercizio di narcisismo
RispondiEliminaSperare negli americani, nei francesi,addirittura nei poveri Greci, ovvero sperare che chi ha tradito questo paese, non una ma cento volte, s'illumini sulla via di Damasco, non ci porterà da nessuna parte, continueremo a subire delusione su delusione. Aiutati che Dio t'aiuta.
caro Gosmin, non ho ovviamente una risposta completa alle tue sconfortate considerazioni, ma una cosa credo di averla capita, e ci sto lavorando. Noi siamo pochi, forse non più di qualche migliaio in tutta Italia, e questo scoraggia tutti; soprattutto perché c'è troppa fretta di "vedere un risultato". Ora tutto può accadere, perfino che si materializzi la mitica "sollevazione" sognata da Pasquinelli, ma dovremmo anche porci un obiettivo minimo, questo si raggiungibile, così da lasciare almeno un piccolo risultato a chi verrà dopo di noi. Dovremmo puntare ad organizzare un "partitino". Tu dirai "cosa vuoi fare con il 'partitino'?", ma io ti rispondo che l'obiettivo del "partitino" è il primo passo, necessario indispensabile e inevitabile, di un lungo cammino, sia che si arrivi alla meta sia che ciò non avvenga.
EliminaDunque dovremmo imparare a lavorare su due piani: quello della divulgazione (lo stiamo facendo) e quello della tessitura di una rete di relazioni tra i diversi gruppi che si stanno formando, spesso di poche persone, assumendo come "sostanza comune" di ciò che vogliamo realizzare la limpidezza del ragionamento, la dedizione personale, la rinuncia ad ogni ambizione di carriera, la ferma determinazione di non cedere ad alcuna lusinga, il più profondo rispetto reciproco.
Sono uscito da ARS soprattutto per essere più libero di agire in tal modo, senza apparire in qualche modo "schierato", e con lo stesso spirito ho dato vita alle Brigate Sovraniste per la Costituzione. Ho quasi sessanta anni, e la mia aspirazione è quella di vedere qualche risultato prima di compiere i settanta.
Senza un soggetto politico tutto è vano. E' una condizione necessaria, sebbene non sufficiente. Vorrei riuscire a fare il "necessario", lasciando il compito di aggiungere il "sufficiente" ad altri.