giovedì 24 maggio 2018

Vintage (lo scemo del villaggio al bar di Teutoburgo)

Navigando a ritroso nel mio blog mi sono imbattuto in questo post del 10 dicembre 2014, all'interno del quale avevo pubblicato questa meravigliosa chicca risalente al 2006 ripescata dall'amico Claudio Martino.


Sono cambiate un po' di cose rispetto a 12 anni fa, nevvero? Mai arrendersi ragazzi, alla fine rimetteremo le cose al loro posto. Il posto giusto per Mario Monti è quello dello scemo del villaggio al bar di Teutoburgo.

3 commenti:

  1. Grazie Fiorenzo, davvero una meravigliosa chicca.
    Mi sono imposto di guardarla fino in fondo…..un vero strazio.
    Temo, però, che la figura dello “scemo del villaggio al bar di Teutoburgo” la facevamo tutti noi che abboccavamo a queste storielle.
    Lui no, lui era in perfetta malafede: il suo obiettivo era far acquisire alla casta di appartenenza, il potere assoluto di governo sui popoli al di là della politica e al “riparo dal processo elettorale”.
    Ha infatti ripetuto diverse volte il concetto, per lui fondamentale, di indipendenza della BCE dalla politica.
    E’ evidente che si ritiene un essere superiore,……non riesce a mascherare in nessuna maniera l’algido distacco con cui guarda il resto del mondo. Mentre parla non si può fare a meno di immaginarcelo con un cappuccio in testa in qualche riunione di suoi pari, in qualche castello isolato.
    Sembra, però, che le cose non stiano andando come speravano……. :))
    Un saluto
    Salvatore

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    1. Come sei naïf. Guarda che il bar di Teutoburgo non è mica il baretto di Castro dei Volsci! Io me l'immagino così: https://www.youtube.com/watch?v=s_b-zpSnoHs.

      Lui è lo scemo del villaggio nel senso che non conta una ceppa, esegue gli ordini.

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  2. Ah.....,giusto.
    Allora, certo, condivido.... :)

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