lunedì 2 novembre 2015

La scissione del nulla

Sabato 14 e domenica 15 novembre prossimi lo stato quantico con maggiore densità di probabilità della funzione d'onda sovranista verrà sottoposto a misura nei laboratori di Montesilvano (Pescara). Seguirà annichilimento. Non lo dico io, ma la teoria quantistica.

Quello di Montesilvano non è l'unico laboratorio nel quale vengono effettuate misure sulla funzione d'onda sovranista; ve ne sono altri nei quali la si è ripetuta su stati quantici di energia ancora minore. Ogni volta che una misura è stata effettuata, si è constatato l'annichilimento dello stato quantico associato.

Quando particelle identiche vibrano a frequenze diverse, esse possiedono una quantità minima di energia diversa. Per la fisica classica, tale differenza poteva tendere a zero. Consapevole del fallimento della teorie classiche, basate sul principio della equipartizione dell'energia, Planck ipotizzò che esistesse un limite a ciò, per cui provò a sostituire gli integrali relativi all'energia (e quindi calcoli in presenza di grandezze continue) con sommatorie, presupponendo quindi che l'energia fosse una variabile discreta. Il risultato, coerente con i dati sperimentali, fu che, per ogni temperatura, la radiazione emessa non è mai infinita, anche quando la frequenza è infinita.

Ne segue l'ovvietà: nessun corpo finito può avere energia infinita, a dispetto della teoria classica che forniva il risultato opposto. La catastrofe ultravioletta era stata evitata ricorrendo al buon principio di verificare i fatti, modificando la teoria per renderla aderente a questi.

E adesso aspettiamo i risultati della misurazione nei laboratori di Montesilvano.

3 commenti:

  1. Volevo sapere se posso ritenermi una variabile discreta.

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    1. Non lo so, a volte ho la sensazione che tu ti muova ancora nel continuum piddino, ma spero sempre in un salto quantico. ;-)

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