lunedì 11 giugno 2018

Ai miei amici sinistrati

Ho avuto a che fare con sinistrati che, alle mie tesi sovraniste, mi citavano Bernie Sanders.

Bene bene bene! Allora gli amici sinistrati si leggano questa intervista a Bernie Sanders.

Bernie Sanders
LA POSIZIONE DI BERNIE SANDERS SULL'IMMIGRAZIONE, in una intervista.

"EZRA KLEIN. Da socialista democratico quale sei, hai naturalmente un approccio internazionalista alle cose. Se guardiamo alla questione della povertà globale, per esempio, immagino che questo approccio ti porti alla conclusione che negli USA dovremmo aumentare notevolmente il livello dell'immigrazione, e magari anche adottare una politica di apertura totale delle frontiere...
BERNIE SANDERS. Apertura delle frontiere? Questa è una proposta di destra.
EZRA KLEIN. Ma arricchirebbe molti poveri nel mondo...
BERNIE SANDERS. Sì, e renderebbe più poveri gli americani. sarebbe la fine del concetto di Stato-nazione. Se credi nell'idea di Stato-nazione, ritengo che tu abbia anzitutto il dovere di fare tutto il possibile per aiutare le persone nel tuo Paese. I conservatori, i padroni in questo Paese non sognano altro che una politica di frontiere aperte, per portare dentro gente disposta a lavorare per 2-3 dollari l'ora. Per loro sarebbe una manna dal cielo. Io la penso in maniera completamente diversa. Io penso dovremmo aumentare i salari. Penso che dovremmo fare tutto il possibile per creare milioni di posti di lavoro per le persone attualmente disoccupate in America. Sai qual'è il tasso di disoccupazione giovanile negli USA oggi? Il 33% per i laureati bianchi, il 36% per gli ispanici, il 51% per gli afroamericani.Pen si veramente che dovremmo aprire i confini e portare dentro il Paese masse di lavoratori a basso costo? Non pensi che forse dovremmo cercare prima di tutto di creare posti di lavoro per quei ragazzi disoccupati? Penso che da una prospettiva morale abbiamo il dovere di lavorare con il resto del mondo industrializzato per affrontare il problema della povertà internazionale, ma non è impoverendo le persone in questo Paese che si affronta il problema».

Una posizione che esaminata in profondità parte da un punto di vista radicalmente diverso dai leghisti….è solo giustamente distante dal globalismo pseudoprogressista liberista.

Addendum: il video originale dell'intervista, segnalato da Francesco Bacone.


I miei amici sinistratelli potrebbero riflettere, e trarne le dovute conseguenze, sulla proposta di Emiliano Brancaccio: nell'Unione Europea arrestare i capitali, non i migranti.

Ma ne avranno mai l'intelligenza? Saranno mai così acuti da capire che questa UE deve essere distrutta perché pone la libertà di circolazione del capitale, e la stabilità dei prezzi, a suo fondamento costi quel che costi? La risposta è no perché, se ne fossero capaci, lo avrebbero già fatto.

E' un bene che ciò che è stata la sinistra vada perduto, come lacrime nella pioggia.

Non sappiamo che farcene della costola sinistra dei liberali.

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