giovedì 28 giugno 2018

Se la democrazia italiana fosse esposta a gravi attacchi speculativi sul nostro debito pubblico

"Se nonostante ciò la democrazia italiana fosse esposta, come già accaduto, a gravi attacchi speculativi sul nostro debito pubblico, non sarebbe effetto delle condizioni di sua sostenibilità, ma di un'architettura europea con gravi lacune, la più grave delle quali è che non dispone degli strumenti consueti di una banca centrale"

Queste parole non sono state pronunciate da un blogger qualsiasi, ma dal ministro Paolo Savona alla vigilia della riunione del consiglio europeo che si apre oggi 28 giugno 2018. Non solo immigrazione, ben altro è in gioco.
 

Nessun commento:

Posta un commento