mercoledì 27 marzo 2019

Post cafone in difesa della libertà sul web

Comincio ad essere stanco di ripetere l'ovvio ma, siccome ancora ce la faccio, eccomi qua. Allora, il web è nato libero. Io sono abbastanza vecchio da ricordarmelo, era un posto, per dire, dove un certo Phil Katz ti inventava l'algoritmo di compressione dei dati e lo distribuiva free, per poi morire in un anonimo motel non povero ma nemmeno straricco come sarebbe potuto essere se invece lo avesse brevettato. E non si è mai pentito.

Il web è nato libero, ognuno poteva venirci e metterci il cazzo che gli pareva. E vennero in tanti, all'inizio soprattutto idealisti e libertari che condividevano quello che sapevano, liberamente e senza chiedere in cambio lo sterco del diavolo.

Poi sono arrivati i gruppi privati, 'sti pezzi di merda che adorano lo sterco del diavolo, e anche loro hanno cominciato a mettere le loro cose, gratuitamente all'inizio, poi hanno provato a chiedere di essere pagati con abbonamenti e quant'altro, ma non se li è inculati nessuno.

Allora hanno riempito il web di pubblicità, guadagnandoci sopra bei pezzi di sterco del diavolo, ma non gli è bastato. Adesso questi stronzi figli di madri meretrici e padri col culo aperto come i porti, che sono venuti in un posto che era libero, vogliono mettere la tassa sui link. Cioè se tu li linki li devi pagare. Ma che cazzo ci siete venuti a fare in un posto libero se chi vi cita vi deve pagare?!? Ma fatevi la vostra cazzo di rete privata e vediamo chi ci viene, brutti stronzi figli di meretrici sifilitiche e di padri col culo aperto come un porto per petroliere, cazzo!

Cazzo cazzo cazzo fregna fregna fregna!!! Ma lo capite quanto sono rotti in culo? Vengono in un posto nato libero, se ne appropriano e pretendono di essere pagati solo per il fatto che uno mette un link!!!

Che si deve fare? Ma fossero tutti come me la soluzione sarebbe immediata e DEFINITIVA. Basta non inchiavarseli più, 'sti pezzi di merda, e costruirci NOI una sottorete libera dove nessuno pretende di essere pagato per il fatto di essere linkato. E siccome se questi sono dei pezzi di merda io sono uno stronzo INCOMMENSURABILE, giuro su DIO che MAI più metterò un cazzo di link alla loro merda putrescente, fatta di balle vergognose e valutazioni vomitevoli.

Un sano cordone sanitario, tra noi umani liberi e questi adoratori di sterco del diavolo, ecco quello che si deve costruire, tutti insieme e per sempre.

Serve un link o un embed per dire quello che si pensa? Voi ci trovate un link in questo post?

1 commento:

  1. Hai ragione su tutta la linea, Fiorenzo. Stai a vedere che si sono fatti l'autogol... il mio augurio è che la si smetta con le fesserie multimediali.

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