sabato 24 agosto 2019

Il mago ciociarazzo


Per chi vuole conoscere un po' la Ciociaria segnalo questo articolo: 

IL COSTUME CIOCIARO, IL PIU’ FAMOSO AL MONDO

Per una sintesi superiore e sublime dello spirto ciociaro questa breve clip:



Acciderbola, quasi dimenticavo i sollevatori! I quali sembrano avviati sulla via del ravvedimento operoso, tant'è che oggi pubblicano (finalmente! dopo le fesserie dei vari Sandokan&Co) un articolo senZato!

NON SI VOTA... CE LO CHIEDE L'EUROPA di Mario Esposito

3 commenti:

  1. Caro Fiorenzo,non credo che ci azzecchi. IL motivo fondamentale è che la crisi la si è fatta scoppiare in Agosto,mese nel quale in Italia non si muove foglia.Inoltre non dobbiamo mai dimenticare che dietro la Lega si muove l'America.La mia previsione è che ci saranno le elezioni e anche subito. Da notare che Mattarella ha fretta,cosa insolita.Quello di aver concesso una settimana è solo per non sputtanare la istituzione che rappresenta.Gli Americani non possono correre rischi di ritrovarsi in Italia un un governo pro UE.

    Buona Vita

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  2. Ciao Fiorenzo, per quanto riguarda Benetazzo e le sue presunte previsioni ti segnalo questo libro uscito nel 2004: " Il crollo economico del 2006-2007 di M. Wells Mandeville".

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    1. Infatti la cosa sconcertante non fu lascienza benettazziana, bensì tutti gli economisti nostrani muti. Tutti. Poi, quando le cose apparvero nella loro evidenza, si sono messi in cattedra, e oggi stanno in cadrèga.

      «Il crollo economico
      del 2006-2007
      Michael Wells Mandeville
      Macro Edizioni, pagg.311, Euro 12,90

      Questo libro ha ottenuto le prime pagine dei giornali economici statunitensi, suscitando grande attenzione e scalpore per le sue tesi controcorrente rispetto al giornalismo economico ufficiale, anche grazie al fatto che alcune delle sue previsioni si sono già realizzate. Michael Wells Mandeville, ricercatore geniale e poliedrico, prevede che non più tardi del 2006 l'economia comincerà a scivolare verso il basso e il crollo potrebbero essere devastante come quello della grande depressione americana degli anni Trenta. Esaminando attentamente gli avvenimenti e le conseguenze della crisi del '29 e confrontandoli con l'attuale situazione economica mondiale, l'Autore indica quali scelte permisero di attraversare indenni quella crisi di dimensioni spaventose e come orientare i nostri investimenti nei prossimi anni, per superare il crollo senza pesanti perdite.
      Dall'analisi di M. Wells Mandeville si evince che l'economia "nel 2006 attraverserà una fase di stagnazione o contrazione e colerà a picco non più tardi del 2007".
      Ci apprestiamo, dunque, a vivere "un periodo di tensioni eccezionali". L'Autore scrive che il nostro destino sarà "imbutiforme", nel senso che tutte le cose, tutti gli orizzonti, tutte le aspirazioni, tutti i progetti, tutta la ricchezza, tutta la produzione conosceranno "una sorta di assottigliamento. Le relazioni umane si contrarranno e molte cose del passato spariranno per sempre, come accade sempre in periodi simili, prima che sia possibile intravedere nuovi orizzonti alla fine del tunnel".
      Il collasso del 2006-2007 sarà, "con ogni probabilità, molto più di un'ennesima recessione o depressione. Verosimilmente, il collasso economico sarà sincrono con il "momento della verità", per apportare cambiamenti strutturali nelle economie mondiali, specialmente nel dollaro e nell'economia statunitense. Le tendenze degli ultimi 25 anni hanno progressivamente imposto grandi cambiamenti a tutte le nazioni e la maggior parte degli analisti internazionali concorda senza esitazione sul fatto che molti "riordinamenti" sono ormai improrogabili". Il libro di Michael Wells Mandeville è pubblicato da Macro Edizioni (tel. 0547/346290 - e-mail: ordini@macroedizioni.it).
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