Peccato che "sovranismo", nella visione di chi ha introdotto questo termine nel dibattito politico, significhi esattamente questo! Pertanto Paolo Becchi commette il reato politico di furto e distorsione semantica, qualificandosi come un ennesimo buffone di corte.
Claudio Messora queste cose le sa, e dovrebbe ricordargliele.
Per altro questa di prendere una parola e distorcerne il significato è prassi comune tra i sicofanti liberoidi. Non abbiamo forse visto i sedicenti "socialisti" inneggiare alla libera circolazione dei capitali? Ecco, appropriarsi del termine "sovranismo" e sostenere che esso non può significare "Stato gentiliano", cioè "Stato fortemente centralizzato", è la stessa cosa. E siccome tutto si può dire di Paolo Becchi meno che sia un ignorante o persona poco intelligente, ne segue che è un sicofante liberoide.
Si prega di condividere per dare risalto all'accusa. Basta inquinare i pozzi, basta inquinare le sorgenti della dialettica politica, cioè il corretto significato delle parole!
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